Lorenzo Zazzeri derubato poco dopo il suo arrivo in Italia da Tokyo. Il nuotatore: “Ridatemi i ricordi, tenetevi tutto il resto”.
FIRENZE – Lorenzo Zazzeri derubato poche ore dopo il suo arrivo in Italia. Il vicecampione olimpico della 4×100 stile libero durante una visita nella struttura dove si allena ha visto sparire la sua borsa olimpica e tutti i suoi effetti personali.
Una vicenda che è diventata subito virale sui social. Zazzart ha chiesto ai ladri di poter riavere almeno tutti i ricordi delle Olimpiadi. La medaglia d’argento fortunatamente è ancora in possesso del nuotatore visto che al momento del furto la stava mostrando ai compagni di squadra e al suo allenatore.
L’appello di Zazzeri
“Il 2 agosto – si legge nell’appello di Zazzeri sui social riportato dal Corriere della Sera – verso le 13:30 hanno sfondato il vetro della mia auto di fronte alla Piscina Bellariva di Firenze. Mentre ero passato a salutare i miei compagni di squadra, rubando i ricordi delle mie Olimpiadi, compresa la GoPro e l’Ipad con tutti i video delle Olimpiadi e i souvenir per la mia famiglia. Faccio un appello ai ladri, se mai leggerete tutto questo, vi chiedo di restituire i miei ricordi alla Piscina di Bellariva e tenervi tutto ciò di materiale che possa servirvi. Sono disponibile anche a pagare un riscatto pur di riaverli. Sono distrutto, fate girare“.
I social al fianco di Zazzeri
I social si sono schierati al fianco di Zazzeri. “Delinquenti gli hanno rotto il finestrino – si legge su un messaggio – e si sono appropriati di cose personali e ricordi dal valore inestimabile. La medaglia, quell’argento ottenuto nella staffetta 4×100, era con lui per fare le foto con gli amici! E’ partito un appello sui vari canali social per aiutare Lorenzo Zazzeri che è anche pittore e grafico col nome di Zazzart. Aiutiamo il nostro campione a ritrovare la borsa delle Olimpiadi. La richiesta è chiara: riportategli tutto“.