L’ex deputato del M5s, Alessandro Di Battista, pungola il Movimento: “Avanti con no Tap e no Tav“.
Alessandro Di Battista, anche a distanza, continua a incidere sulla politica italiana. Stavolta, si lascia andare a qualche ‘tirata d’orecchie’ al Movimento 5 stelle. Queste le sue parole in un video su Facebook, riportate dall’Ansa: “Sono libero anche di pungolare il M5s. Ho molta stima di Di Maio, sta combattendo tantissimo, tutti gli altri ministri M5s dovrebbero avere lo stesso coraggio di Luigi“.
“Abbiamo fatto battaglie importanti“, sottolinea Di Battista, “contro il Tap, contro il Tav, opere del tutto inutili: coraggio, questo è il momento di spingere, non ci possiamo far distrarre da queste robe sul razzismo. Questa è distrazione di massa. Il Movimento deve fare il Movimento, ribadendo i ‘no’ sani che abbiamo detto, perché ci abbiamo preso i voti su quella roba là“.
M5s, Di Battista annuncia: “Ho restituito l’assegno di fine mandato“
Di Battista, che oggi compie 40 anni, ha quindi voluto parlare di quanto fatto con il denaro ottenuto per la fine del mandato in Parlamento: “Ho restituito tutto il mio assegno di fine mandato, 43mila euro netti. La metà li ho destinati a progetti a sostegno della lotta alla malnutrizione in Congo, destinandoli a una ong che si chiama Amka Onlus. Poi, dato che si parla poco di terremotati (si parla solo di immigrazione… basta, basta) ho deciso di destinare l’altra metà alla Caritas di Rieti“.
Infine, l’ex parlamentare ha voluto punzecchiare anche i propri rivali politici: “Immaginate chi si è fatto sei o sette legislature quanto si è intascato. Dato che parlano tanto di Africa, questi politici di sinistra destinassero la metà di assegno di fine mandato alle popolazioni africane. E anche la Lega, che parla dei diritti dei piccoli imprenditori, destinasse i suoi soldi a loro. Qualcosa di concreto si può fare con i soldi che prende un parlamentare. Spero che qualcuno possa seguire questo esempio“.
Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/alessandrodibattistam5s/
