La Commissione Ue è pronta a bocciare la manovra del Governo di Roma. Il ministro Tria difende il provvedimento e ricorda che la Francia ha un deficit più alto. Ma lo spread tocca 322 punti.
BRUXELLES – Niente buone notizie per l’Italia dalla Commissione Ue. Secondo fonti comunitarie, infatti, l’Eurogruppo è intenzionato a bocciare nuovamente la manovra del Governo. Il percorso di rientro del debito pubblico non sarebbe in linea con le regole del Patto di stabilità e crescita. Mercoledì sono attese le conclusioni di Bruxelles: il rischio per l’Italia è che in assenza di fatti nuovi si aprirebbe una procedura per deficit eccessivo dovuto al debito.
La difesa del ministro
A Bruxelles, davanti all’Eurogruppo, c’era Giovanni Tria. Il ministro dell’Economia ha dichiarato: “Il programma del governo non cambia ma c’è la volontà di discutere. Il deficit era necessario, ma non abbiamo sforato. Il 2,4% è tra i più bassi nella storia d’Italia, in Francia è più alto. Il governo italiano è forte, chi attacca è in difficoltà. Non vedo pregiudizi anti-italiani ma sulle politiche economiche vedo posizioni di altri Paesi molto rigide: bisogna considerare che è un periodo elettorale per tutti i Paesi e molti di loro hanno difficoltà politiche interne molto forti mentre in fondo il governo italiano ha un largo consenso“.
Spread alto, male i Btp
Nel frattempo lo spread, ossia il differenziale tra i bund tedeschi e i Btp, è salito fino a 322 punti. Inoltre, la prima emissione di Btp Italia sotto il governo M5s-Lega ha registrato una raccolta di appena 418 milioni, risultato peggiore dal 2012.