Il quotidiano Il Giornale analizza il possibile futuro di Daniele De Rossi. Tra Sampdoria e Fiorentina c’è anche il Milan, grazie all’amico Paolo Maldini
Daniele De Rossi costituirebbe una sorta di “piacevole anomalia”, all’interno di un Milan dominato dalla volontà di ringiovanire e acquistare ragazzi dalle non altissime pretese salariali. Stando a quanto raccolto da Il Giornale, però, anche Gazidis sarebbe favorevole a uno strappo alla regola. Il contributo che Daniele De Rossi potrebbe dare in termini di tattica e carisma sarebbe infatti enorme.
De Rossi rimarrà in Italia: spunta anche il Milan
Fiorentina e Sampdoria sono state le prime, possibili idee in merito al futuro di De Rossi non appena si è saputo della sua permanenza in Italia. In Toscana, infatti, ci sono Daniele Pradè e Vincenzo Montella: grandi amici dell’ex capitano giallorosso, sin dai tempi della loro esperienza romana. In casa Samp, poi, il nuovo allenatore è quell’Eusebio Di Francesco che, fino a qualche mese fa, aveva allenato i capitolini.
Quindi c’è l’opzione Milan. Il Giornale evidenzia come poco dopo metà giugno i rossoneri avessero tentato un primo approccio col calciatore. A breve potrebbero tornare alla carica, forti dell’ottimo rapporto di De Rossi con Paolo Maldini e del buon feeling col nuovo tecnico Giampaolo.
Milan, pronta offerta di 3,5 annui per De Rossi
Per Daniele De Rossi, classe 1983, il Milan sarebbe pronto ad offrire un contratto di 3,5 milioni di euro per due anni. Una soluzione che andrebbe oltre il budget stabilito da Elliott: per un campione come lui, però, lo strappo alla regola sarebbe anche concesso.
La risposta di DDR non tarderà. Nel caso in cui fosse positiva, però, il Milan troverebbe la guida perfetta per il suo centrocampo rinnovato. Una squadra dall’età media molto giovane, come quella rossonera, trarrebbe grande giovamento dall’essere “accompagnata” da un calciatore forte e navigato come l’ex capitano della Roma.
