Il serbo della Lazio è uno dei grandi desideri del Milan per il prossimo mercato estivo. I costi però sono elevati e le concorrenti di alto livello
Il Milan continua a sognare Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista della Lazio classe 1995, sta tornando ai mostruosi livelli della scorsa stagione, dopo un’inizio d’annata un po’ complicato. Il derby vinto dai biancocelesti 3-0 sulla Roma ne è una plastica dimostrazione. Gran dominatore in mezzo al campo, Milinkovic è stato anche autore dell’assist che ha portato al definitivo 3-0 firmato da Danilo Cataldi. Le attenzioni delle grandi d’Europa sono altissime. Milinkovic ha un contratto in essere fino al giugno del 2023 e, durante la prossima estate, potrebbe scatenarsi un’asta con cifre da capogiro.
Milan: derby con l’Inter per Milinkovic, ma occhio al PSG
In Italia, le squadre che finora hanno mostrato più interesse per il “Sergente” sono senza dubbio le due milanesi. Leonardo è un grandissimo estimatore del nazionale serbo: vederlo in rossonero sarebbe un colpaccio, dato che si tratta di un calciatore in grado di unire straordinarie doti fisiche a una tecnica di qualità elevata.
Il portale calcionews24, però, fa rimbalzare notizie preoccupanti dalla Francia. La corazzata PSG, infatti, si prepara a perdere Adrien Rabiot a costo zero. Il francese, in scadenza il prossimo giugno, non rinnoverà con i parigini: la sua destinazione, probabilmente, sarà Barcellona. Ecco che il club guidato in panchina da Tuchel si trova con la necessità di colmare un vuoto significativo in mezzo al campo. Milinkovic, in tal senso, sembra essere il profilo perfetto.
Milan: Milinkovic come Paquetà? Serve giocare d’anticipo
Leonardo, nel caso di Lucas Paquetà, è stato bravo a bruciare la concorrenza di molti club (tra cui il Real), assicurandosi il giocatore ben prima dell’apertura della finestra di mercato invernale. Con Milinkovic, chiaramente, la situazione è diversa. Il calciatore è già un big a livello europeo, con tantissimi occhi addosso.
Il portale specializzato Transfermarkt gli affibbia una quotazione di ben 75 milioni di euro. Se si scatenasse un’asta tra top club europei, non è difficile immaginare che la cifra possa schizzare anche oltre i 100. Claudio Lotito, nel frattempo, si frega le mani.
