Il filo diretto tra Londra e Milano potrebbe non riguardare solo Bakayoko. Lo spagnolo è in uscita e, secondo la stampa britannica, piace molto a Leonardo
I rapporti tra Chelsea e Milan, nella prossima sessione di mercato, potrebbero essere assai frequenti. In ballo c’è, ovviamente, la questione del possibile riscatto di Tiemoué Bakayoko: il francese è di proprietà dei Blues e i rossoneri dovrebbero pagare ad Abramovich un riscatto di 35 milioni di euro per trattenerlo in Italia. La possibile richiesta di uno sconto cozza però con i problemi di un Chelsea limitato dal blocco dei trasferimenti in entrata. Nel dialogo tra i due club potrebbe però rientrare anche il profilo di Pedro Rodriguez.
Mercato Milan, interessa Pedro Rodriguez
Il reparto degli esterni offensivi, in casa Milan, è senza dubbio uno dei più carenti. Calhanoglu e Suso hanno mostrato grandi difficoltà finora, mentre Castillejo non ha quasi mai lasciato il segno quando è stato impiegato. Borini mette a disposizione tanta generosità, ma non è certo un calciatore in grado di fare la differenza.
Serve un innesto importante. Leonardo è a caccia del giocatore giusto e, nel lotto di papabili, rientrerebbe anche Pedro Rodriguez, ala destra spagnola classe 1987 che ha contribuito a scrivere pagine di grande calcio a Barcellona. Il contratto di Pedrito è in scadenza il prossimo 30 giugno 2020 ed è possibile, secondo il Daily Express, che il calciatore lasci Londra la prossima estate.
Milan, ecco le cifre di Pedro in stagione
I media britannici spingono per l’addio di Pedro tra qualche mese, nonostante il blocco del mercato. Leonardo, però, non può dormire sonni tranquilli. Per i giornali sportivi d’oltremanica, infatti, potrebbe profilarsi un derby di mercato, dato che anche l’Inter sembra interessata alle performance dell’ex compagno d’attacco di Leo Messi.
Pedro in stagione ha collezionato 8 reti e 1 assist in 26 partite di Premier League, più 1 rete e 2 passaggi vincenti in 9 apparizioni in Europa League. Contando anche le coppe nazionali, il bottino parla di 9 gol e 3 assist in 42 partite: un’esultanza ogni 277 minuti. Uno come lui porterebbe indubbiamente tanta esperienza e classe nello spogliatoio rossonero, pur cozzando con la nuova filosofia di Gazidis improntata sui giovani.