Più le sue cifre stagionali si impennano, più si complicano le trattative per il Milan. Il gioiello dell’Everton, ormai, vale 80 milioni di euro
Richarlison, per Leonardo, potrebbe rimanere solamente un sogno di metà primavera. Il direttore tecnico del club rossonero aveva inserito il crack brasiliano nella sua lista di preferenze per rafforzare nel mercato estivo la batteria degli esterni d’attacco. Si tratterebbe del profilo ideale per la nuova filosofia tratteggiata dall’ad Ivan Gazidis. L’ala sinistra dell’Everton, infatti, ha soltanto 21 anni, è un prospetto in rapida crescita e, soprattutto, innalzerebbe e non poco il tasso tecnico della squadra guidata (per adesso) da Gennaro Gattuso. Il problema è uno: arrivare al calciatore brasiliano è pressoché impossibile. Ecco perché.
Milan, l’insostenibile costo di Richarlison
Partiamo dai freddi numeri. Nel luglio del 2018, il Watford aveva ceduto il giovane brasiliano all’Everton per una cifra di ben 40 milioni di euro: questo dopo che il club londinese, un anno prima, aveva acquistato il giocatore dalla Fluminense per il prezzo di 12 milioni e mezzo. I guadagni, per il Watford, potrebbero spingersi sino ai 45 milioni di euro, attraverso il raggiungimento di ulteriori bonus.
Richarlison, contro lo United, ha messo a segno il tredicesimo gol in 33 incontri di Premier League: a questi vanno aggiunti 2 assist, più una rete realizzata in FA Cup. Un rendimento stratosferico che sta spingendo i Toffees ad aumentare sempre più le richieste. La squadra di Liverpool, secondo i media britannici, ha rifiutato offerte di 75 milioni di euro per lui.
Milan, ecco gli altri obiettivi per l’attacco
Servirebbero almeno 80 milioni di euro, più la certezza che il club disputi la prossima Champions League. Il Milan, dunque, è fuori dalla corsa per l’asso brasiliano. Non mancano, comunque, i nomi che possano rimpiazzare Richarlison: a partire dal connazionale Everton, gioiello del Gremio il cui costo si aggira sui 50 milioni. Quindi, occhio ai francesi Saint-Maximin, Pépé e Thauvin.