Strage Italicus, il messaggio di Matttarella: "Leso il principio di giustizia"
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Strage Italicus, il messaggio di Matttarella: “Leso il principio di giustizia”

Sergio Mattarella

Il messaggio di Mattarella sulla strage Italicus: “I provvedimenti giudiziari non hanno potuto portare a sentenze definitive”.

ROMA – Il messaggio di Sergio Mattarella sulla strage dell’Italicus. A distanza di 45 anni il presidente della Repubblica con una nota ha voluto ricordare le vittime di uno degli attentati più gravi del terrorismo degli anni ’70: “I provvedimenti giudiziari – precisa il Capo dello Stato citato dall’ANSAnon hanno potuto portare a sentenze definitive di condanna e il mancato accertamento di così gravi fatti interpella le coscienze di ciascuno. Si tratta di una lesione al principio di giustizia solennemente affermato dalla nostra Costituzione, a cui una comunità democratica non può mai rassegnare“.

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Sergio Mattarella
Sergio Mattarella

La strage dell’Italicus

Era l’1:23 della notte tra il 3 e il 4 agosto del 1974 quando alla stazione di San Benedetto Val di Sambro è avvenuta una forte esplosione una forte esplosione durante il passaggio del treno espresso 1486, denominato Italicus. Il convoglio era partito da Roma e doveva arrivare a Monaco di Baviera, via Brennero. L’ordigno è stato posizionato sotto un sedile della quinta carrozza e ha provocato 12 morti (alcune per lo scoppio mentre altre per le ustioni riportate n.d.r.) mentre 48 passseggeri sono rimaste ferite.

La tragedia poteva avere dei numeri più alti, visto che l’esplosione doveva avvenire nella Grande Galleria dell’Appennino ma per i due minuti recuperati, la bomba è scoppiata quando una parte del treno stava uscendo dal tunnel.

Le indagini

Subito dopo l’attacco, gli inquirenti avevano battuto la pista del terrorismo neofascismo, con la rivendicazione dell’Ordine Nero avvenuta attraverso un bigliettino. Nel mirino delle Forze dell’Ordine è finito prima Italo Bono e successivamente Aurelio Fianchini, Felice D’Alessandro e Luciano Franci. Il processo si è concluso con l’assoluzione degli imputati. Un passo falso della giustizia italiana che ancora oggi non è riuscita a correggere. La speranza per le famiglie delle vittime è di arrivare alla soluzione del caso in poco tempo.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:03

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