La leggenda del basket Michael Jordan ha perso 300 milioni nel corso del 2020. E ora deve fare i conti con il caso GameStop.
Il 2020 è stato un anno particolarmente difficile anche per la leggenda del basket Michael Jordan che, stando alle ultime stime a disposizione, ha chiuso l’anno da poco concluso con perdite per 300 milioni di dollari.
Michael Jordan, perdite per 300 milioni di dollari nel 2020
Stando agli ultimi dati a disposizione, Michael Jordan, proprietario della squadra Charlotte Hornets, nel corso del 2020, anno orribile per tutti, ha registrato perdite per 300 milioni di dollari. Parliamo di una cifra mostruosa, che fortunatamente il patrimonio di MJ dovrebbe comunque ammortizzare in qualche modo. Insomma, la leggenda della palla a spicchi è ben lontano dalla crisi, fortunatamente.
Il caso GameStop
Dopo un anno decisamente complesso Jordan ha dovuto fare i conti anche con il fenomeno GameStop, che ha travolto il mondo della Borsa. Il danno per Michael Jordan è indiretto, ma gli effetti potrebbero essere direttissimi. Nelle montagne russe dei mercati hanno perso cifre considerevoli i soci di MJ agli Hornets. Rumors che circolano sulla rete sostengono che i soci possano dover mettere sul mercato le quote, costringendo Jordan a intervenire o a cercare nuovi soci.
I soldi in beneficenza
Va detto, e questo gli rende merito alla luce di tutto quello che abbiamo raccontato, che Jordan ha donato in beneficenza quanto guadagnato per la sua partecipazione alla serie The Last Dance andata in onda si Netflix. Si tratterebbe, secondo i bene informati, di cifre che si aggirano intorno ai tre milioni di dollari.