André Silva rientrerà al Milan dal prestito al Siviglia. Il portoghese dovrebbe rimanere in rossonero, dove mister Giampaolo è chiamato a rilanciarlo.
Uno degli acquisti del Milan per la stagione 2019/20 dovrebbe essere André Silva. Un acquisto a zero, dato che il portoghese farà rientro dopo il prestito annuale al Siviglia.
André Silva, operazione rilancio
Come emerso ancor prima che Marco Giampaolo firmasse l’accordo con il Milan, le intenzioni del tecnico di Giulianova sono quelle di valutare attentamente l’attaccante portoghese all’inizio del raduno estivo. L’ex allenatore della Sampdoria imposterà il Diavolo con il 4-3-1-2, modulo che necessita di almeno quattro attaccanti di ruolo. Ecco perché, al fianco dell’indiscusso Piatek i rossoneri hanno necessità di un altro titolare, con caratteristiche complementari a quelle del cecchino polacco. E il profilo di André Silva sembra avvicinarsi molto: l’ex Porto ha una ottima tecnica di base, è veloce e negli schemi di Giampaolo può rivelarsi molto efficace.
Il “sacrificato” Cutrone
A farne le spese, dovrebbe essere Cutrone. Il 21enne azzurro ha vissuto una stagione difficile, prima chiuso da Higuain e poi da Piatek. L’attaccante rossonero potrebbe così salutare la squadra che lo ha lanciato in Serie A per trovare fortuna altrove.
Il fattore finanziario
A pesare sulla scelta di mantenere André Silva e di cedere Cutrone non è solo una questione tecnica ma anche finanziaria. Se il classe ’98 di Como garantirebbe una consistente plusvalenza alle casse di via Aldo Rossi, il classe ’95 lusitano pesa ancora in maniera importante sul bilancio del Milan. Acquistato due estati fa dal Porto per 38 milioni, e prestato al Siviglia a titolo oneroso (5 milioni), André Silva ha ancora un valore di ammortamento pari a circa 22 milioni.
