L’inizio di stagione al Siviglia ha fatto rinascere André Silva. Il Milan ha tre strade: cessione agli andalusi, trattative con altri club o riportarlo in rossonero.
Al termine della passata stagione era stato considerato il più grande flop di mercato del duo Fassone-Mirabelli: André Silva, arrivato con le stimmate del campione dal Porto per circa 38 milioni, aveva fortemente deluso le aspettative. Dieci gol – di cui appena due in campionato – in 40 presenze.
La rinascita andalusa
Poi, come noto, in estate André Silva ha deciso di cambiare aria, trasferendosi al Siviglia. Con i biancorossi, il classe ’95 è letteralmente rinato: tra Liga e Nazionale, il portoghese ha già uno score di 9 reti in 15 gare.
L’opzione del riscatto
Il Siviglia ha pagato 3 milioni per il prestito oneroso e ha un diritto di riscatto fissato a 35 milioni. Al “Ramon Sanchez Pizjuan” sono sempre più convinti di tenere André Silva ma il club andaluso vorrebbe pagare la cifra spalmata in quattro anni fino al 2023.
Tre strade
Il Milan, dal canto suo, vorrebbe incassare quanto previsto dall’opzione di riscatto in un’unica soluzione. La quale assicurerebbe alle casse di via Aldo Rossi una plusvalenza di 15 milioni. Ci sono poi – come sottolinea calciomercato.com – altre due opzioni: i rossoneri potrebbero riportare alla base André Silva e puntare sulle sue prestazioni oppure “rimetterlo” sul mercato. In tal caso, la speranza è che si affaccino club con maggiori possibilità economiche rispetto a quelle del Siviglia… In ogni caso, il 23enne non ha completamente chiuso alla possibilità di varcare nuovamente i cancelli di Milanello: “Sono ancora un calciatore del Milan, non so se tornerò lì. Il futuro non lo conosce nessuno: vedremo…“.