La famiglia Singer a caccia di partner. I tifosi rossoneri, però, possono stare tranquilli: i proprietari di Elliott non hanno alcuna intenzione di vendere il Milan.
Milan, Elliott a caccia di soci. Dal fondo americano non arrivano conferme (né smentite, a dire il vero), ma pare che la famiglia Singer sia davvero alla ricerca di un partner di minoranza che possa entrare nel club rossonero con il 25-30% delle azioni.
Nei giorni si è parlato di un possibile interesse da parte di alcuni imprenditori russi. Il quotidiano Tuttosport, invece, parla di due soggetti arabi che in passato avevano già manifestato un certo interesse per la società milanista e che ora verrebbero entrare al fianco di Elliott.
Stando a quanto riferito dal quotidiano sportivo torinese, sono più o meno tre i motivi che stanno spingendo Paul e Gordon Singer a cercare un socio. Il primo riguarda l’intenzione di dare un valore economico al club basato sui movimenti di mercato, mentre la seconda motivazione è legata allo sviluppo del brand Milan sui mercati internazionali. L’ingresso di un nuovo partner, infine, porterebbe altro denaro fresco che verrebbe reinvestito nella gestione della società.
Milan, Elliott cerca un partner
Il Milan, comunque, non è in vendita. Il fondo Elliott, infatti, non sta affatto pensando di lasciare il club rossonero, prelevato – lo ricordiamo – dal misterioso broker cinese Yonghong Li. La presenza a San Siro di Gordon Singer in occasione del big match con la Juventus testimonia come la proprietà americana sia vicina e presente nella vita della società milanista. Anche l’arrivo di Ivan Gazidis, uomo di fiducia dei Singer, lo testimonia.
Il nuovo corso milanista è ben delineato. Nei prossimi due-tre anni Elliott proverà a rilanciare il club con operazioni mirate, sia dal punto di vista sportivo che societario e manageriale.
