Alla base del tergiversare di Gazidis vi sarebbe la richiesta di stipendio, piuttosto onerosa, e di clausole ulteriori.
L’arrivo di Ivan Gazidis al Milan è ancora lontano dal poter essere dato per certo. Gli ultimi aggiornamenti li ha forniti sul suo blog Carlo Festa, giornalista de Il Sole 24 Ore. Secondo il noto esperto di calcio e finanza, al momento ci sarebbe solo il 50% di possibilità di vedere il manager sudafricano alla guida del Milan nel ruolo di amministratore delegato.
L’attuale direttore esecutivo dell’Arsenal ha infatti numerose clausole nel suo accordo con i Gunners che non facilitano una trattativa tutt’altro che semplice già di per sé per due aspetti fondamentali: stipendio e contratto.
Milan, frenata per Gazidis nuovo ad
Secondo quanto riferito da Carlo Festa, Gazidis avrebbe chiesto al Milan uno stipendio piuttosto elevato, in aggiunta ad alcune clausole contrattuali a loro volta onerose per le casse della società. Motivo per cui i vertici di Elliott starebbero riflettendo sulla possibilità di affondare per il manager sudafricano.
Se il suo profilo sarebbe infatti perfetto per la crescita dell’attività commerciale rossonera, è pur vero che al momento la situazione finanziaria del Milan non permetterebbe operazioni in entrata eccessivamente pesanti per il bilancio.
Gazidis in forse: le alternative dei rossoneri
Ma il Milan non ha fretta, e ragiona comunque su più fronti. In caso di chiusura con Gazidis, tornerebbe a Milano anche Gandini nel ruolo di direttore generale. Sarebbe proprio l’ex dirigente rossonero l’uomo chiave per gestire i rapporti con l’Uefa. Se però l’affare Gazidis dovesse saltare, a Gandini potrebbe essere offerta la scrivania di amministratore delegato, mentre si cercherà un nome nuovo per la direzione del lato commerciale. Il Milan comunque non ha fretta, e si prenderà tutto il tempo necessario per valutare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Nel video le parole di Gazidis sul post Arsene Wenger all’Arsenal:
Fonte foto copertina: thesun.co.uk
