Milan, Ielpo critica Donnarumma: "Sul gol di Correa poteva far meglio"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, Ielpo critica Donnarumma: “Sul gol di Correa poteva far meglio”

Gianluigi Donnarumma scambio Donnarumma-Morata

L’ex portiere rossonero, adesso opinionista, torna sulla rete subita da Donnarumma contro la Lazio, evidenziando un errore tecnico visto da pochi

Lazio-Milan rappresenta, al netto di infortuni in serie e squalifiche, un pareggio più che buono per la squadra guidata da Gennaro Gattuso. Un risultato che, però, avrebbe potuto tramutarsi in un inatteso trionfo se il tiro di Correa, al minuto 94, fosse stato intercettato dalla difesa o dallo stesso Donnarumma. L’ex estremo difensore rossonero Mario Ielpo ritorna sulla partita, analizzando anche la piccola sbavatura del portiere milanista in occasione del definitivo 1-1.

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Ielpo su Lazio-Milan: “Problema di mentalità”

Forse si tratta di un problema di mentalità – ha dichiarato il commentatore Sky – di un Milan che si schaccia un po’ troppo indietro. Nel caso del gol, ad esempio, Cristian Zapata non respinge in maniera perfetta, mentre Kessie è in ritardo su Correa“.

Io, sinceramente – prosegue Ielpo – avrei tolto Suso e Calhanoglu e avrei messo gente con un po’ più di corsa. Castillejo, ad esempio, negli ultimi cinque minuti di partita può essere pericoloso in contropiede. Queste emergenze, comunque, stanno dimostrando che tutti i calciatori rossoneri, se messi alla prova, tirano fuori partite molto importanti”.

Gianluigi Donnarumma
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Ielpo su gol: “Troppa distanza tra pallone, palo e portiere”

Mario Ielpo analizza anche il gol subito dal punto di vista del portiere. “Donnarumma, assieme a Bakayoko e Kessie, è stato il migliore in campo del Milan. Si tratta di un tiro molto complesso da intercettare. Detto ciò, il portiere non deve mai stare con i piedi in volo mentre il calciatore avversario sta per scoccare la conclusione“.

Questo gol – conclude l’opinionista – non torna in maniera geometricamente. C’è troppa distanza tra pallone, palo e portiere: la palla, infatti, non entra affatto a fil di palo“. Piccole sbavature che, come già detto dallo stesso Ielpo, fanno parte del processo di crescita di un calciatore che rappresenta un patrimonio importantissimo per il Milan e la nazionale italiana.

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ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2018 21:13

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