Milan, il rinnovo di Patrick Cutrone è rimasto in stand by: il retroscena sulla trattativa per il prolungamento dell’attaccante azzurro.
Milan, congelato il rinnovo di Cutrone – Sembrava ormai tutto fatto per il nuovo contratto di Patrick Cutrone che si è meritato sul campo il nuovo adeguamento economico e il prolungamento fino al prossimo 2022.
L’intenzione chiara dei rossoneri al momento resta quella di blindare il giovane attaccante azzurro nonostante il prossimo anno sia destinato a scendere nelle gerarchie di Gattuso, il quale spera di abbracciare presto il suo nuovo attaccante.
Il retroscena sul rinnovo di Patrick Cutrone
Ma torniamo al (mancato) rinnovo di Cutrone: stando a quanto riportato dai maggiori quotidiani sportivi, la firma sarebbe dovuta arrivare a metà aprile.
A distanza di un mese il rinnovo ancora non è arrivato e la situazione in casa Milan è cambiata radicalmente: i rossoneri non sono ancora matematicamente certi del sesto posto e Massimiliano Mirabelli è stato investito dalle critiche. Il suo posto al momento non sembra a rischio ma in compenso la sua conferma non è così scontata e si deciderà in buona parte negli ultimi novanta minuti della stagione.
Il Milan tra l’UEFA e il mercato
Di fronte all’insicurezza societaria e alla spada di Damocle dell’UEFA che pende sulla testa del Milan, il rinnovo di Cutrone è passato in secondo piano. Il giocatore ha un contratto lungo che lo lega ai rossoneri e al momento non è una priorità.
I rossoneri si concentreranno quindi innanzitutto sul prossimo mercato e poi tornerà alla carica per Cutrone.
