Kalinic in Cina è più di una possibilità. Il croato, che in rossonero non ha convinto, è destinato a partire in estate.
Il Milan si prepara a salutare Nikola Kalinic, diretto verso la Cina. Come riportato dal Corriere dello Sport, il croato piace, e non poco, a diversi club cinesi, pronti a convincerlo con un contratto pluirimilionario.
Una soluzione che potrebbe accontentare tutto. Salvo miracoli di fine stagione, infatti, il Milan e Kalinic sono destinati a dirsi addio. E non senza rimpianti, vista la stagione deludente e travagliata vissuta insieme, frutto di aspettative forse troppo alte per un calciatore alla prima esperienza in un top club.
Milan, Kalinic in Cina?
Arrivato la scorsa estate come bomber che avrebbe dovuto assicurare un numero di gol sufficiente a permettere la crescita serena di Cutrone e André Silva, Kalinic si è ritrovato presto, già con Montella, ai margini della squadra, complice qualche infortunio di troppo e l’esplosione del giovane Patrick.
Con un contratto fino al 2021 e una valutazione di circa 16 milioni, Kalinic potrebbe adesso diventare una pedina di scambio o una buona fonte di guadagno (insieme a Bacca) per poter puntare a un top player per la prossima stagione.
Kalinic al Milan: rendimento negativo
Da Kalinic, obiettivamente, ci si sarebbe potuti attendere di più. Il croato, calciatore esperto e tatticamente intelligente, dal suo arrivo in Italia, con la maglia della Fiorentina, aveva collezionato 84 presenze, 33 reti e 11 reti in due stagioni.
Al Milan il bottino, finora magrissimo, è di sole 4 reti e 6 assist in in 30 presenze. Troppo poche per poterlo far rimpiangere. Che sia in Cina o in altri club europei, dunque, è difficile che i tifosi possano rimpiangere la sua partenza. Il futuro di Kalinic è ormai lontano da Milanello.