Milan-Lecce, tre gol per andare in Champions League
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan-Lecce, il tris rossonero del 2002 che vale la Champions

Il 5 maggio 2002 si gioca Milan-Lecce, ultima di campionato. I rossoneri vincono 3 a 0 e conquistano il pass Champions.

MILAN-LECCE, IL PRECEDENTE DEL 2002

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Nella stagione 2001/02 il Milan, concluso il ciclo Zaccheroni attraverso il traghettamento C.Maldini-Tassotti, si affida a Fatih Terim. Al tecnico turco viene consegnata una squadra ambiziosa, con gli acquisti di Inzaghi, Rui Costa, Pirlo, Javi Moreno e Contra.

Da Terim a Ancelotti

Nonostante le premesse, i rossoneri non convincono e già a novembre il club meneghino decide di esonerare l’ex Galatasaray in favore di Carlo Ancelotti, campionissimo ai tempi di Sacchi e Capello. La cura del tecnico di Reggiolo dà i suoi frutti ma una sequenza incredibile di infortuni (Inzaghi, Shevchenko e Maldini su tutti) getta il Milan in una posizione di classifica lontana dai posti che valgono la qualificazione alla Champions League.

Rimonta alla zona Champions…

Quando tutto sembra perduto, i rossoneri vincono tre gare consecutive a marzo, grazie in particolare al rientrante Inzaghi, sempre implacabile sotto porta. Il Milan si riavvicina così al 4° posto. Il ko di Torino contro la Juventus e un paio di pareggi rimettono tutto in discussione, con la bagarre contro Lazio e Chievo. La vittoria in rimonta sull’Hellas vale il sorpasso sulle rivali, entrambe sconfitte fuori casa.

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5 maggio 2002, Milan-Lecce

Si arriva così all’ultima giornata, il 5 maggio 2002, con tanti verdetti da emettere. A San Siro si gioca Milan-Lecce. Queste le formazioni in campo: MILAN: Abbiati, Contra, Chamot, Maldini, Kaladze, Gattuso, Pirlo, Ambrosini, Serginho, Inzaghi, Shevchenko.
LECCE: Frezzolini, Juarez, Silvestri, Savino, Giorgetti, Superbi, Piangerelli, Tonetto, Giacomazzi, Vugrinec, Chevanton.

Tris rossonero

Avvio furibondo del Milan: Inzaghi impegna severamente Frezzolini, poi Kaladze insacca sotto misura su traversone di Pirlo. Gli ospiti reagiscono e vanno vicini al pareggio con un palo dalla distanza. I rossoneri riprendono ritmo e colpiscono la traversa con Inzaghi. Il raddoppio è questione di minuti: cross di Serginho e colpo di testa vincente di Ambrosini. A inizio ripresa, Shevchenko appoggia sotto porta un comodo pallone per il 3 a 0 finale.

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ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2019 17:34

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