Da colpo di mercato a riserva, il mistero André Silva è servito. Gattuso lo difende, ma non ha il coraggio di schierarlo dall’inizio. Perché?
Il caso è ufficialmente aperto. André Silva sembrava destinato a partire dal primo minuto nel match di Coppa Italia contro la Lazio, invece… Invece, ancora una volta, Rino Gattuso gli preferirà Nikola Kalinic, non certo un idolo da queste parti. Ancora un’esclusione per il giovane portoghese, ormai riserva delle riserve là davanti. Ultimo nelle gerarchie degli attaccanti rossoneri, l’ex Porto, dopo un inizio incoraggiante, è letteralmente sparito dai radar.
Coppa Italia, Milan e Lazio in campo a San Siro per la semifinale di andata
Giusto qualche apparizione qua e là, come quella nell’ultima sfida di campionato contro la Lazio: venti minuti scarsi giocati al piccolo trotto, con la squadra impegnata più a difendere il prezioso 2-1 che ad attaccare. Insomma, il ragazzo sembra aver perso smalto e voglia… Come dargli torto, viste le numerose panchine collezionate in stagione, soprattutto in Italia. “È colpa mia, devo avere il coraggio di schierarlo”, ha più volte ripetuto Gattuso, garantendo in prima persona sulle qualità di André Silva, capace di grandi colpi in allenamento. Il caso, come detto, è aperto, e sembra più complicato del previsto.