Pippo Inzaghi, ex bomber del Milan e tecnico del Benevento, ha rilasciato alla Gazzetta una intervista in cui parla anche delle attuali difficoltà di Piatek
In questi giorni i blog e giornali sportivi fanno continuo riferimento alla famosa “maledizione del numero 9” che sembra attanagliare il Milan dal giorno dell’addio di Pippo Inzaghi. Sono stati molti, nell’ultimo decennio, gli attaccanti che hanno vestito la sua gloriosa maglia, con risultati però assai deludenti. Neanche un goleador nato come Gonzalo Higuain, infatti, è riuscito a lasciare traccia. Adesso c’è la grana Piatek, ancora a secco quest’anno tra amichevoli, Serie A e Nazionale polacca. Inzaghi, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha tranquillizzato i tifosi rossoneri affermando come il Pistolero polacco tornerà molto presto a segnare.
Inzaghi su Piatek: “La maledizione non esiste!”
“Chiariamo che la maledizione non esiste e Piatek tornerà presto a segnare. Senza credere alla scaramanzia ma contando solo sulla sua grande forza. L’eredità non c’entra nulla altrimenti cosa avrei dovuto dire io che prima di me l’hanno indossata fuoriclasse come Van Basten e Weah?“.
In merito alle caratteristiche comuni ad entrambi, Super Pippo non ha dubbi. “Credo che la cosa che ci accomuna maggiormente sia il fiuto per il gol, ma lui ha le sue caratteristiche e sono sicuro che comincerà presto a segnare. E poi è un attaccante che mi piace: ha spirito e voglia di combattere“.
Inzaghi: “Maglia a Piatek? Solo una battuta”
“Giuro che era una semplice battuta. Ci tengo al Milan e ci tengo al centravanti visto che lo sono stato anche io e so quanto si soffra non segnare. Siamo solo alla seconda giornata, c’è un campionato intero davanti. Piatek segnerà presto e tanto. Lo dico e lo spero per lui perché si prenda le soddisfazioni che merita e per il Milan che è giusto che abbia un attaccante che sia garanzia di gol“.
