Il mediano francese rilascia una lunga intervista al quotidiano Nice Matin, in cui loda il profilo di mister Gattuso. L’augurio è quello di poter rimanere a lungo
Alzi la mano chi, alla fine dello scorso mese di ottobre, avrebbe mai immaginato che Tiemoué Bakayoko potesse diventare un cardine del Milan targato Gennaro Gattuso. Per il centrocampista transalpino, arrivato in prestito oneroso dal Chelsea, l’inizio d’anno era stato un vero e proprio incubo. Fuori dagli schemi e in fondo alle gerarchie, l’ex Monaco sembrava un corpo estraneo alla squadra. Gli infortuni dei suoi compagni lo hanno portato a un rilancio in campo quasi forzoso: è stato quello, però, l’inizio della rinascita del colosso francese, diventato adesso una pedina basilare. Leonardo, la prossima estate, farà di tutto per poterlo riscattare dal Chelsea.
Bakayoko: “Stagione buona per me e il Milan”
“Non c’è stato un momento di svolta – ammette l’intervistato – volevo soltanto dimostrare di essere all’altezza di un grande club. Il Milan è di un’altra dimensione. Il primo giorno qui sono stato accolto da Maldini e Leonardo e capisci immediatamente con chi hai a che fare. L’atmosfera di San Siro, poi, è straordinaria!”.
“A chi non piacerebbe restare a lungo in un club come il Milan? Sono però ancora sotto contratto per tre anni con il Chelsea, non posso controllare tutti gli elementi“.
Bakayoko: “Gattuso dà tutto per noi”
“Nel 4-3-3 – ammette Bakayoko – sono quello che rilancia e guida il pressing. Un posto importante nel dispositivo dell’allenatore. Gattuso, poi, è uno che dà tutto per i giocatori, trasmette molti valori positivi. E’ lo stesso di quando giocava: diretto, franco. Non imbroglia e non ha peli sulla lingua. Anche se può essere duro, le cose le dice sempre per il tuo bene“.
“A Milano – conclude il francese – si vive molto bene poi, mi sono rifatto il guardaroba. Il clima è simile al sud della Francia e si mangia bene. E’ il posto ideale per realizzarsi“.
