Augusta, militare morto per arresto cardiocircolatorio: poche ore prima aveva ricevuto il vaccino contro il Covid.
Dramma ad Augusta, dove un militare di appena 43 anni è morto per arresto cardiocircolatorio il giorno dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca contro il Covid. Al momento non risulta esserci una correlazione tra la somministrazione del vaccino e il decesso, ma la Procura di Siracusa ha avviato un inchiesta.
Augusta, militare morto per arresto cardiocircolatorio: poche ore prima aveva ricevuto il vaccino contro il Covid
L’uomo, un militare di 43 anni, è morto nella sua abitazione per un arresto cardiocircolatorio. Il giorno prima si era vaccinato contro il Covid e aveva ricevuto una dose di AstraZeneca. Al momento, trapela dagli ambienti investigativi, non ci sarebbero evidenze di una correlazione tra la somministrazione del vaccino e il decesso.
Il militare non ha manifestato reazioni avverse dopo la somministrazione del vaccino ma avrebbe iniziato ad accusare un malore dalla sera. Le sue condizioni sono poi rapidamente peggiorate fino al decesso per arresto cardiocircolatorio, avvenuto nella notte.
Il militare morto aveva ricevuto una dose del lotto ABV2856
Stando a quanto comunicato dall’Aifa e riferito dall’Ansa, il militare aveva ricevuto una dose di AstraZeneca del lotto ABV2856. Si tratta del lotto che nella giornata dell’11 marzo l’Aifa ha vietato su tutto il territorio nazionale in attesa di nuovi dati.
La Procura di Siracusa apre un’inchiesta sulla morte
La Procura di Siracusa ha avviato un’inchiesta per fare luce sulle cause del decesso. Nonostante al momento si escluda ogni correlazione con il vaccino contro il Covid, gli inquirenti vogliono fare luce sulla tragedia.
“Non ci sono evidenze che il decesso sia legato alla somministrazione del vaccino, al momento non risulta alcuna correlazione. Avvieremo gli accertamenti sul caso e sarà l’autopsia a stabilire quali sono state le cause della morte“, ha fatto sapere il Procuratore come riferito da la Stampa.
Resta da capire se il decesso sia effettivamente collegato con la somministrazione del vaccino. Il militare ha ricevuto una dose del lotto che poi l’Aifa ha vietato su tutto il territorio nazionale.
Indagato l’Amministratore delegato di AstraZeneca
L’Amministratore delegato di AstraZeneca, Lorenzo Wittum, risulta indagato dalla Procura di Siracuso nell’inchiesta sulla morte di Stefano Paternò, il sottufficiale della Marina militare morte per arresto cardiocircolatorio a 43 anni poche ore dopo la somministrazione del vaccino contro il Covid. L’iscrizione nel registro degli indagati, si apprende, rappresenta un atto dovuto prima di procedere con l’autopsia sul corpo del 43enne.