Milleproroghe, niente indennizzo ad Aspi in caso di recesso

Milleproroghe, indennizzo ad Aspi. In caso di recesso il governo non dovrebbe risarcire Atlantia. La spaccatura resta nella maggioranza.

ROMA – Milleproroghe, niente indennizzo ad Aspi in caso di recesso? Secondo quanto ipotizzato da Il Sole 24 Ore, il Governo potrebbe affidarsi all’articolo inserito nel provvedimento che consentirebbe alla maggioranza di evitare di sborsare una cifra per il recesso con Autostrade.

Nella norma esiste un passaggio che porterebbe il Governo giallo-rosso a non risarcire la controllata di Benetton perché esiste un adempimento da parte del concessionario. Una mossa che potrebbe portare la squadra guidata dal premier Conte a risparmiare una cifra considerevole.

Il rischio dell’impugnazione

Esiste, però, il rischio dell’impugnazione da parte di Api per incostituzionali. Autostrade, infatti, è pronta a replicare alle prese di posizioni da parte della maggioranza. Una situazione che rischia di prolungarsi visto che i ricorsi porterebbero ad allungare i tempi di una revoca della concessione non affatto semplice.

La discussione sul Milleproroghe, approvato ‘salvo intese’, sarà molto probabilmente affrontata con il nuovo anno. I prossimi giorni saranno di riflessione in casa M5s e Pd per cercare di trovare la giusta quadra in questo provvedimento che continua ad essere al centro della discussione nella maggioranza giallo-rossa.

Le discussioni al governo

Le discussioni al governo non si placano. Da parte di Italia Viva il no alla revoca della concessione con il partito di Matteo Renzi che non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro. Il timore di una divisione anche in Parlamento è molto alto visto che il provvedimento è stato approvato ‘salvo intese’.

Nelle prossime ore ci potrebbero essere ulteriori vertici di governo per cercare di mettere fine alle distanze tra i partiti di maggioranza. La discussione molto probabilmente si trascinerà nel 2020 con i primi giorni che saranno fondamentali per la durata di questo esecutivo.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/autostradeperlitalia/