Mondiali ciclismo su pista, i risultati di venerdì 22 ottobre. Italia ancora protagonista con un argento e due bronzi.
ROUBAIX (FRANCIA) – Mondiali ciclismo su pista, i risultati di venerdì 22 ottobre. E’ ancora Italia protagonista anche se questa volta l’inno di Mameli non è suonato al velodromo di Roubaix. E’ andato vicino al suo primo titolo iridato Jonathan Milan nell’inseguimento individuale.
Il 21enne, reduce dal titolo mondiale nella prova a squadre, non è riuscito a battere il più esperto Ashton Lambie. L’americano è riuscito a far sfogare il friulano per poi recuperarlo e andare a conquistare la medaglia d’oro. Sicuramente un po’ di delusione per Milan, ma il futuro è dalla sua parte e Parigi lo vedrà protagonista.
Riscatto Ganna nella finalina per il bronzo
Riesce nel riscatto Filippo Ganna dopo il passo falso nelle qualificazioni. Il piemontese è riuscito a mettersi alle spalle il momento difficile della mattinata ed è andato a conquistare un bronzo che ha un sapore sicuramente amaro. Nella finalina non c’è stata storia con lo svizzero Imhof.
Qualche rimpianto per l’azzurro che nell’ultimo chilometro della qualificazione ha recuperato un secondo e mezzo su Lambie, ma l’inizio non è stato secondo le aspettative. Da precisare che non ci sarebbe stata una finale tutta azzurra visto che Milan è arrivato a contendersi l’oro con il secondo tempo.
Terzo posto per Elisa Balsamo
A completare una giornata sicuramente importante per i colori azzurri è stato il bronzo di Elisa Balsamo. L’atleta di Cuneo è stata molto brava nel finale dell’Omnium a difendersi dalla francese Clara Capponi e conquistare un terzo posto che sa un po’ di rivincita dopo la caduta di Tokyo. Peccato per il sorpasso sul finale della belga Lotte Kopecki che non gli ha permesso di salire sul secondo gradino del podio. L’oro è andata alla grande favorita Katie Archibald.
Il medagliere
Sono sette le medaglie conquistate dall’Italia nei primi tre giorni di questi Mondiali di ciclismo su pista. Questo il bottino complessivo: tre ori, due argenti e due bronzi.