Si è spento a 31 anni Davide Astori, un difensore che tutti i suoi colleghi hanno una persona leale, gentile e soprattutto attaccata alla sua famiglia.
FIRENZE – Come un calciatore possa morire per problemi cardiaci a 31 anni è ancora un mistero. I casi degli anni passati (tra i più importanti Puerta e Morosini) non sono serviti per evitare la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina ma soprattutto una persona leale e gentile. I suoi colleghi attraverso i social hanno voluto ricordare così quell’uomo che ha indossato molte maglie, tra cui anche quella della Nazionale, ed ha lasciato sempre un grandissimo ricordo. Forse non fortissimo tecnicamente ma dovunque è andato il suo cuore ha superato ogni ostacolo ed ha sempre onorato la maglia che indossava, quello che piace a qualsiasi tifoso.
Morto Davide Astori, lascia una bimba di due anni
Ma Davide Astori non era solamente un calciatore, era anche un padre di famiglia. Il 18 febbraio 2016 dall’amore con Francesca Fioretti, conosciuta qualche anno prima, era nata Vittoria. Un amore particolare verso quella bimba che ora si troverà senza padre.
Una morte che forse mai si riuscirà a dare una spiegazione ma per una volta il mondo del calcio si è unito attorno a Francesca e Vittoria, le due uniche persone che da questa tragedia hanno perso un marito e un padre, insomma un punto di riferimento nella propria vita. Ciao Davide…