Michael Goolaerts è deceduto nella serata di ieri dopo essere stato colpito da un infarto in corsa. L’annuncio è stato dato dalla squadra del 23enne belga.
LILLA – Non ce l’ha fatta Michael Goolaerts. Il 23enne belga, colpito da un attacco cardiaco durante la Parigi-Roubaix, è deceduto nella serata di ieri all’ospedale di Lilla. L’annuncio è stato dato dalla sua squadra, la Veranda Willems Crelan, attraverso il profilo ufficiale di Twitter.
“Goolaerts – recita il post su Twitter – è morto in conseguenza ad un arresto cardiaco, assistito dai familiari e da chi lo amava. A nulla sono valse le cure mediche alle quali è stato sottoposto“.
Subito soccorso dai sanitari presenti, Goolaerts è stato immediatamente sottoposto a massaggio cardiaco con un defibrillatore prima di essere trasportato con la massima urgenza all’ospedale di Lille, unico centro con il reparto di rianimazione cerebrale.
Stando a quanto riferito dalla stampa estera, il corridore avrebbe perso e ripreso conoscenza più volte prima di arrendersi definitivamente alla morte.
La Gendarmerie ha aperto un’inchiesta per provare a fare luce sull’accaduto.
Morto Michael Goolaerts, fatale l’attacco di cuore durante la Parigi-Roubaix 2018
Michael Golaerts quando mancavano 125 chilometri al traguardo dell’edizione 2018 della Parigi-Roubaix è finito a terra. Inizialmente si pensava ad una caduta, ma successivamente è uscita fuori la notizia di un attacco cardiaco.
Immediati i soccorsi che erano riusciti a rianimarlo prima di trasportarlo con l’elicottero all’ospedale di Lilla per una rianimazione celebrale. Purtroppo, però, alle 22:40 di ieri è stata data la notizia del suo decesso.
La Gendarmerie francese ha aperto un’inchiesta con alcuni agenti che si sono recati sul bus della squadra per sequestrare alcune biciclette. Il ciclista sarà sottoposto all’autopsia per cercare di capire le cause della morte.
Il video con i primi soccorsi a Michael Goolaerts
