Napoli, ventottenne ucciso a colpi di pistola a Scampia. Indagano gli inquirenti, al momento non si esclude alcuna ipotesi circa il movente dell’omicidio.
NAPOLI – Tornano alla ribalta i rioni malfamati di Napoli, quelli resi famosi dai libri e dalle serie televisive. Solo che questa volta a parlare sono le pagine di cronaca nera, quelle della vita e del dolore reale.
È stato ucciso all’alba di lunedì 11 giugno un ragazzo di ventotto anni originario di Scampia. Il giovane, a bordo della sua auto, è stato raggiunto da alcune persone che hanno aperto il fuoco in via Coroglio. Nulla da fare per il ragazzo, morto sul colpo a causa delle ferite da arma da fuoco.
Napoli, ventottenne ucciso a colpi di pistola a Scampia
Sono immediatamente scattate le indagini da parte dei carabinieri che non escludono al momento alcuna ipotesi. L’omicidio potrebbe essere un regolamento di conti tra clan oppure il tragico epilogo di una serata all’insegna della movida. I carabinieri stanno verificando se nei locali della zona si siano verificati litigi che potrebbero essere poi sfociati nel tragico gesto.
La ricostruzione dei fatti parla però di un vero e proprio agguato, come se il piccolo commando di assassini attendesse il transito della macchina con il giovane ventottenne a bordo, una dinamica che ricorda tanti, troppi omicidi di camorra.
Ad avvalorare la tesi che condurrebbe alla pista malavitosa c’è il fatto che il ragazzo era già noto agli inquirenti per reati di riciclaggio e truffa. I carabinieri stanno raccogliendo le testimonianze degli abitanti della zona anche per provare a capire se la vittima fosse da sola in macchina al momento dell’agguato o se con lui ci fossero altre persone magari scappate dopo il conflitto a fuoco.
Fonte foto: https://www.facebook.com/umberto.belpedio.1
