Il premier ungherese Viktor Orban svela i piani di pace di Trump con tanto di lettera ai leader Ue. Ecco cosa ha in mente il tycoon.
Pressione all’Unione Europa per quanto riguarda il conflitto Russia-Ucraina. Secondo Viktor Orban, Donald Trump non aspetterà l’insediamento alla Casa Bianca – che il premier ungherese ritene ormai scontato – per porsi come mediatore nella guerra in Ucraina. Anzi, il tycoon avrebbe piani precisi che metterà subito in atto. In questo senso l’Ue dovrebbe cambiare atteggiamento e dargli ascolto. Il politico ungherese lo ha detto con tanto di lettera inviata al presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e altri leader dell’Ue.
Orban e i piani di pace di Trump
“Non possiamo aspettarci alcuna iniziativa di pace da Donald Trump fino alle elezioni. Posso tuttavia affermare con certezza che, subito dopo la sua vittoria elettorale, non aspetterà il suo insediamento, ma sarà pronto ad agire immediatamente come mediatore di pace. Ha piani dettagliati e ben fondati per questo”. Sarebbero queste alcune delle parole di Orban nella missiva ai vertici Ue sul tycoon e i suoi piani di pace.
“Sono più che convinto che nel probabile esito della vittoria del presidente Trump, la proporzione degli oneri finanziari tra Stati Uniti e Unione Europea cambierà significativamente a svantaggio dell’Ue per quanto riguarda il sostegno finanziario all’Ucraina”. E ancora: “La nostra strategia europea, in nome dell’unità transatlantica, ha copiato la politica di guerra degli Stati Uniti. Finora non abbiamo avuto una strategia europea sovrana e indipendente né un piano d’azione politico: propongo di discutere se la continuazione di questa politica sia razionale in futuro”, alcune delle parole che sarebbero presenti nella lettera che sarebbe stata anche visionata dal Financial Times.
L’incontro con Trump
Solamente lo scorso 12 luglio, Orban aveva condiviso sui social uno scatto relativo ad un incontro andato in scena proprio con Trump nel quale, evidentemente, si era discusso proprio di pace e dei rapporti con la Russia. Il premier ungherese aveva precisato nella didascalia che accompagnava la foto: “Missione di pace 5.0. È stato un onore visitare il Presidente Trump a Mar-a-Lago. Abbiamo discusso sulle modalità per arrivare alla pace in Ucraina. La buona notizia del giorno: risolverà il problema”. Parole che oggi troverebbero conferma dalla lettera inoltrata ai vertici Ue.
