Tragedia a Palosco, in provincia di Bergamo. Un ragazzo di 17 anni è morto inghiottito dalla corrente. Si era tuffato nel fiume per recuperare un pallone.
PALOSCO (BERGAMO) – Tragedia a Palosco, paesino in provincia di Bergamo, nel pomeriggio di sabato 15 giugno 2019. Un ragazzo di 17 anni ha perso la vita inghiottito dalla corrente. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane si è buttato nel fiume per recuperare una palla ma il mulinello lo ha trascinato sott’acqua.
Inutile il tentativo degli amici di salvarlo. La corrente lo ha portato a 15 metri dalla riva con il corpo recuperato a circa 2 metri di profondità. Il magistrato ha autorizzato l’autopsia sul corpo del 17enne per accertare meglio le cause della morte. Una tragedia che ha sconvolto l’intero centro di Palosco.
Palosco, 17enne inghiottito dalla corrente
Doveva essere un pomeriggio di divertimento per il 17enne e i suoi amici. Per motivi ancora da accertare, però, la palla è finita nel fiume. La vittima ha deciso di tuffarsi in acqua per recuperarla. Il ragazzo non è più riuscito ad uscire per un mulinello che lo ha trascinato sott’acqua. Gli altri giovani hanno fatto di tutto per salvarlo ma la corrente ha avuto la meglio.
Immediata la chiamata dei soccorsi. I sommozzatori hanno recuperato il corpo del minorenne a 15 metri dalla riva e ad una profondità di 2 metri. Il magistrato ha autorizzato l’autopsia sul corpo della vittima per accertare meglio le cause della morte.
Una nuova tragedia in questi primi giorni di estate. Già nelle settimane scorse altre persone avevano perso la vita in acqua per un bilancio che sembra destinato ad aumentare. Gli esperti raccomandano la massima prudenza e attenzione alle persone che decidono di trascorrere un periodo di vacanza. Perché il mare nasconde diversi tranelli che possono rivelarsi fatali e la tragedia di Palosco ne è un esempio.
fonte foto copertina https://twitter.com/Robydpap