Scuola, il passo indietro del Cts: "In classe con la mascherina"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Scuola, il passo indietro del Cts: “In classe con la mascherina”. Dal 7 settembre i nuovi banchi

Scuola

Il passo indietro del Cts sull’uso della mascherina a scuola. Miozzo: “Ai ragazzi sopra i sei anni sarà obbligatoria”.

ROMA – Il passo indietro del Cts sull’uso della mascherina a scuola. Ai microfoni di Sky TG24 Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, ha confermato l’obbligo dell’utilizzo del dispositivo di protezione in classe per i ragazzi dai sei anni in poi.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Ci saranno – ha aggiunto – delle condizioni particolari, come ad esempio l’uso o non uso della mascherina per ragazzo o ragazza non udente, per un bambino o una bambina con delle difficoltà neurologiche o psicologiche oppure durante l’interrogazione. Ci saranno dei momenti del contesto locale e specifico che saranno di volta in volta valutati. Ovviamente non c’è la mascherina a mensa o mentre si fa ginnastica“.

Linee guida del Cts attese nei prossimi giorni

Saranno giorni di riflessioni per il Comitato tecnico-scientifico che pubblicherà le proprie linee guida sul rientro in classe dopo la riunione fissata il 29 agosto.

In quell’occasione si valuterà l’andamento della curva epidemiologica e si deciderà sull’utilizzo della mascherina (che dovrebbe essere obbligatorio) e come comportarsi in caso di presenza di un caso. L’ipotesi più probabile sembra essere quella della quarantena, ma non si esclude la possibilità di ricorrere ai test rapidi.

Dal 7 settembre i nuovi banchi

La consegna dei nuovi banchi dovrebbe iniziare dal 7 settembre e terminare entro ottobre. Un passaggio fondamentale per garantire il distanziamento di un metro nelle classi.

Boccia: “Il 14 settembre si riparte”

Nonostante le perplessità di Walter Ricciardi, la scuola riaprirà il 14 settembre. Ad assicurarlo è il ministro Boccia in un’intervista ai microfoni di Agorà, trasmissione in onda su Rai3: “Capisco i ragazzi che vogliono divertirsi – ha detto l’esponente dem – ma il nostro obiettivo è quello di riportare gli studenti in classe in sicurezza il 14 settembre. Ed escludo un nuovo lockdown generalizzato“.

Ci sono molti settori – ha concluso il ministro degli Affari Regionali – che non si sono fermati ad agosto. I segnali di ripresa sono importanti anche se dobbiamo recuperare tanto, tanto terreno“.

Scarica QUI il Decreto Agosto.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Agosto 2020 9:39

Migranti, la denuncia di Oim e Unhcr: “45 morti in un naufragio”

nl pixel