Il ministro Alessandro Giuli denuncia atti vandalici e gesti intimidatori subiti da mesi sotto casa: le immagini e il post sui social.
Da quando è entrato nel governo, Alessandro Giuli ha subito una serie di atti vandalici e gesti intimidatori. Attraverso un post pubblicato sui social, come riportato da Today, il ministro deciso di rendere pubblico ciò che sta vivendo da mesi, nei pressi della sua abitazione. Potrebbe sembrare che il ruolo al ministero della Cultura sia “sfortunato”, ma alla fine a Sangiuliano è andata bene e – come dice Feltri – ha avuto indietro l’aureola.

Le parole di Ignazio La Russa
Le parole del ministro hanno suscitato la reazione del presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha espresso pubblicamente la sua vicinanza alla famiglia Giuli. “Spero che le autorità facciano presto piena luce su quanto accaduto, individuando i responsabili. Un abbraccio affettuoso alla famiglia Giuli, colpita più volte da gesti inaccettabili“, ha affermato.
Atti vandalici e intimidatori contro il ministro Giuli: le foto
Alessandro Giuli, classe 1975, è entrato a far parte del governo di Giorgia Meloni nel mese di settembre, succedendo a Gennaro Sangiuliano alla guida del Ministero della Cultura. Da lì, per lui, è iniziato un incubo.
Nel suo post su Facebook, il ministro ha raccontato in modo diretto quanto accaduto. “Da quando, 7 mesi fa, sono diventato ministro è la terza volta che avviene, sotto la mia abitazione: atti vandalici sul motorino di mia moglie, gomme dell’auto sgonfiate, furto del casco e gesti intimidatori come la busta del ghiaccio per contusioni al posto del casco rubato“, ha scritto.
Il ministro ha inoltre dichiarato di aver avvisato “le autorità competenti confidando che questi attacchi cessino“, segnalando la sua preoccupazione e la necessità di intervenire per fermare questa sequenza di atti violenti.
Ecco, a seguire, il post condiviso nella sua pagina Facebook: