È stato stroncato da una grave malattia: Phil Masinga, nazionale sudafricano, muore all’età di 49 anni. In Italia ha giocato con le maglie di Salernitana e Bari.
Il calcio piange Phil Masinga. L’ex attaccante sudafricano scompare all’età di 49 anni dopo una lunga e grave malattia. Era ricoverato da dicembre, quando le sue condizioni si erano aggravate. La notizia è stata riferita dalla federazione calcistica sudafricana. L’ex calciatore era malato da tempo ma non sono state ufficializzate le cause della sua morte.
I trascorsi italiani
Phil Masinga era nato Klerksdorp il 28 giugno 1969. Dopo gli esordi nel Jomo Cosmos, il giovane attaccante sbarca in Europa, al Leeds. Due stagioni in Inghilterra, poi un anno al San Gallo e a seguire l’approdo in Italia, alla Salernitana. Dopo pochi mesi la chiamata del Bari in Serie A. Con i Galletti, Masinga giocherà 75 gare segnando 24 gol: ottimo il rendimento nelle prime due stagioni sotto la direzioni di Eugenio Fascetti, con 20 gol segnati, tutti su azione. Terminò la sua carriera calcistica in Arabia Saudita.
Leggenda del Sudafrica
Con il Sudafrica ha vinto la Coppa d’Africa 1996. Ha trascinato i “Bafana Bafana” al Mondiale di Francia ’98, segnando il gol decisivo al Congo nelle qualificazioni. In totale, con la maglia della Nazionale ha disputato 58 incontri con 18 reti all’attivo. La sua scomparsa lascia un vuoto indelebile nel mondo del calcio e dello sport. Masinga si era conquistato la fama di leggenda del calcio africano ma anche in Italia, come visto, ha lasciato un segno importante, come testimoniato dal grande affetto manifestato dai tifosi del Bari e da quelli della Salernitana.