La Commissione di vigilanza della Rai ha approvato la mozione per ripresentare la candidatura di Marcello Foa alla presidenza. L’astensione di Forza Italia sembra sbloccare lo stallo.
ROMA – Lo stallo sulla presidenza della Rai potrebbe essere arrivato a un punto di svolta. La Commissione di vigilanza ha infatti approvato la risoluzione di maggioranza Lega-M5S che permette al consiglio di amministrazione di Viale Mazzini di riproporre il nome di Marcello Foa come candidato alla presidenza. Anche Fratelli d’Italia ha votato a favore. Forza Italia si è astenuta. Contrari Pd, Liberi e Uguali e Centristi per l’Europa.

Lo stop l’1 agosto
Marcello Foa è già stato proposto dalla maggioranza governativa ma non ha ottenuto il numero sufficiente di voti. Lo scorso 1 agosto, infatti, il giornalista milanese si è fermato a 22 voti, cinque in meno rispetto ai 2/3 dei 40 membri.
Rapporti nel centrodestra
La questione della presidenza della Rai ha consumato lo strappo nei rapporti tra la Lega e Forza Italia. Tre giorni fa, però, Matteo Salvini ha incontrato Silvio Berlusconi a Arcore. Il faccia a faccia nella residenza dell’ex Premier ha affrontato diversi temi, tra cui quello della guida della tv pubblica. L’incontro è stato giudicato positivo e potrebbe aver aperto la strada alla soluzione. Non è da escludere che dalla soluzione della questione RAI possano dipendere in buona parte le sorti della coalizione di Centrodestra, già instabile durante i primi cento giorni di governo giallo-verde per alcune posizioni del vicepremier leghista. Il Pd ha lanciato accuse di mercimonio, respinte dai membri azzurri.