“Per il Governo non ci sarebbe alcun rischio”. Così Luigi Di Maio sull’eventuale esito negativo alle elezioni regionali del prossimo 20 e 21 settembre.
ROMA – Il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha rilasciato delle brevi quanto importanti dichiarazioni circa le imminenti elezioni regionali, mettendo le mani avanti in caso di risultati negativi del Movimento 5 Stelle e, più in generale, per la maggioranza che sostiene Conte.
Di Maio: “Nessun rischio per il Governo”
Per le elezioni regionali “io non faccio previsioni, ma mi affido alle urne e ai cittadini che hanno sempre la lucidità e l’esperienza per valutare le diverse proposte“. E’ quanto afferma Luigi Di Maio, sottolineando che anche se l’esito portasse a un’affermazione del centrodestra, “per il Governo non ci sarebbe alcun rischio“. “Pensiamo a lavorare, dobbiamo dare risposte concrete ai cittadini che in questi mesi hanno sofferto“, ha aggiunto.
Elezioni regionali, le sfide
Il prossimo 20 e 21 settembre, dunque, si vota in sette regionali per rinnovare governatori e consiglieri. Alle urne si recheranno gli elettori di Valle d’Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia.
Stando agli ultimi sondaggi, tralasciando la regione autonoma, in Veneto (Zaia), Liguria (Toti) e Campania (De Luca) pare non esserci partita, con vantaggi abissali da parte dei governatori uscenti. Il centrodestra è abbastanza sicuro di strappare le Marche al Partito Democratico e in Puglia Fitto è accreditato di un vantaggio di quasi tre punti sull’uscente Emiliano. Il centrosinistra rischia di perdere anche la Toscana dove Giani è tallonato dalla leghista Ceccardi.