Renzi: “Se Calenda dice sì a Letta, la destra brinda”

Renzi: “Se Calenda dice sì a Letta, la destra brinda”

Ieri il senatore Matteo Renzi a La corsa al voto su La7 ha parlato delle elezioni politiche del 25 settembre.

Se domani Calenda e Letta si accordano, Forza Italia e Lega brindano” ha detto il leader di Italia Viva. Il motivo è che un elettore di destra moderato, indignato per ciò che accaduto al governo Draghi o spaventato da Meloni, voterebbe più volentieri quel pezzo di Forza Italia come Gelmini e Carfagna in un’aria di centro moderata. Ma non sarebbe mai disposto a votarle se fossero alleate di Fratoianni e Orlando. “I comunisti non li voteranno mai” dice Renzi analizzando lo scenario.

Secondo l’ex premier, il problema di questa grande alleanza del Pd è che è monca di un pezzo. Nonostante Renzi sia l’acerrimo nemico dei 5 stelle e non voglia mai essere in una coalizione con loro, la grande armata anti-Meloni avrebbe avuto senso se fosse stato tutti contro la destra, unendo tutti i partiti. Ma l’esclusione dei 5 stelle porta alla poca credibilità di questa alleanza. Per questo, l’alternativa è un centro forte, un terzo polo in grado di frenare la corsa della destra al potere.

MATTEO RENZI

Terzo polo unico modo per combattere la destra

Un’area di centro, il terzo polo che fa il 10%, è decisivo per attutire l’impatto del governo di destra, e sarebbe fantastico per dopo, per crescere” dice Renzi. “Chi oggi inizia la campagna elettorale come ha fatto Enrico Letta, non sta contrastando la destra, ma le sta regalando la vittoria”.

Per quanto riguarda la destra, Renzi non pensa che in Italia ci sia un rischio fascista, perché non c’è il rischio di un ritorno al passato. I temi di cui parlare sono altri ovvero il suo essere sovranista e protezionista. “Ma volete dirmi che la Meloni è una donna di destra conservatrice che io non apprezzo? Certo. Però se volete fare la campagna elettorale contro il fascismo state facendo lo stesso errore che per decenni la sinistra ha fatto con Berlusconi. Demonizzandola le regalate una caterva di voti“. Bisogna prendersela con la presidente di FdI per altri motivi, come per esempio che non è in grado di governare il paese.