Riunione del Cts per le regole alla luce delle riaperture e degli spostamenti consentiti dal prossimo 26 aprile. Al governo si discute di coprifuoco e pass.
Annunciate le riaperture a partire dal prossimo 26 Aprile, bisogna ora mettere nero su bianco le regole, e l’arduo compito spetta al Comitato Tecnico Scientifico, chiamato a dare indicazioni sui comportamenti da seguire con le riaperture. In questo senso la via è quella della massima prudenza. Anche il premier Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza hanno fatto sapere che le le riaperture sono un rischio che è possibile correre solo se saranno rispettate le regole base contro la diffusione del Covid, quindi distanza e mascherina. A questi comportamenti si aggiungono i protocolli per le riaperture. Protocolli che saranno rigorosi ma che dovrebbero consentire alle attività che riaprono di ripartire se non a pieno regime comunque in maniera significativa.
Riaperture e spostamenti, riunione del Cts per le regole
Nel corso della riunione originariamente fissata per il 19 aprile e poi rimandata al 20 Aprile, il Cts si esprimerà sulle regole da seguire con le riaperture. Gli esperti dovranno fornire al governo dei protocolli che dovranno poi essere analizzati, approvati e messi in vigore in vista della ripartenza. Inoltre il Comitato Tecnico Scientifico dovrà esprimersi sull’impianto delle riaperture ipotizzato dal governo.
Nuovo confronto su spostamento tra Regioni, pass e coprifuoco
Non solo. In settimana il Presidente del Consiglio Mario Draghi dovrebbe incontrare nuovamente le forze di maggioranza per fare il punto della situazione sui problemi irrisolti in vista delle riaperture del 26 aprile. E i temi caldi sono due. Il pass per gli spostamenti tra Regioni di colore diverso e il coprifuoco.
Lo spostamento tra Regioni e il pass
Come abbiamo avuto modo di vedere nel dettaglio, dal 26 aprile dovevano essere consentiti solo gli spostamenti tra Regioni in zona Gialla. Draghi aveva annunciato in conferenza stampa che sarebbe stato possibile spostarsi tra regioni di colore diverso grazie ad un pass. Pass che al momento non c’è. Dunque per gli spostamenti tra Regioni di colore diverso dal 26 aprile dovevano valore ancora le regole attualmente in vigore. Lo scenario sarebbe cambiato nel corso dei confronti last minute. L’ipotesi sarebbe quella di consentire gli spostamenti anche tra Regioni in zona Rossa e Arancione sostituendo il pass con l’autocertificazione, sulla quale si dichiarerà di aver fatto il vaccino, di aver fatto un tampone con esito negativo nelle ultime 48 ore o di essere guariti dal Covid. In presenza di almeno uno di questi tre requisiti sarà possibile spostarsi anche per ragioni di turismo. Che invece non ha nessuno di questi requisiti potrà spostarsi solo per motivi di lavoro, salute o necessità.
Il confronto sul coprifuoco
L’altro nodo da sciogliere è quello del coprifuoco. Gli esperti e i rigoristi sostengono che al momento non ci sono le condizioni per procedere con la rimozione del coprifuoco, che almeno in un primo momento non dovrebbe essere neanche posticipato. Il leader della Lega Matteo Salvini invece insiste e agita la discussione, che dovrebbe concludersi con un nulla di fatto, almeno per il momento. Il punto di caduta potrebbe essere rappresentato dallo slittamento del coprifuoco alle ore 23.00, ipotesi considerata accettabile anche dal fronte rigorista del governo.