Ricciardi, Covid: "Il virus non è meno cattivo d'estate"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Ricciardi, Covid: “Il virus non è meno cattivo d’estate”

Coronavirus Covid

Il consigliere del ministro della Salute Speranza, Walter Ricciardi, ha commentato la situazione del Covid.

La pandemia continua a essere un ostacolo estremamente problematico per il proseguimento della vita “normale” dell’umanità. Sebbene il Covid sia in una fase calante in tutto il mondo, c’è molta preoccupazione degli esperti e dei virologi in merito a un possibile rialzo estivo del virus. Questo, almeno, è quanto ritenuto dal consigliere del ministro della Salute Speranza, Walter Ricciardi.

Le dichiarazioni di Ricciardi

“È plausibile che il picco dell’ondata estiva di contagi Covid possa essere registrato a fine luglio. Queste le dichiarazioni rilasciate all’Adnkronos Salute di Walter Ricciardi, docente di Igiene all’Università Cattolica nonché consigliere del ministro della Salute. “È sempre difficile fare previsioni – afferma Ricciardi – in particolare con questo virus che non ci ha mai dato certezze. Ma ragioniamo con la variante attuale. E con questa contagiosità la previsione fatta da Pregliasco è ragionevole”.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Questo perché coloro che pensano che il Covid sia meno pericoloso d’estate sbaglia. Non illudiamoci. Non è così. Ormai abbiamo capito che non c’è un condizionamento ambientale tale da rallentare o modificare l’andamento dell’epidemia. Le evidenze ci dicono solo che il freddo facilita i contagi perché si sta di più negli ambienti chiusi. Queste le parole, all’Adnkronos Salute, di Walter Ricciardi, docente di Igiene all’Università Cattolica nonché consigliere del ministro della Salute.

Coronavirus Covid
Coronavirus

Inoltre, riguardo gli eventi estivi come possibili cluster, “come per tutte le manifestazioni affollate dove si sta molto vicini – afferma Ricciardi – comportano senza alcun dubbio un rischio di contagio da Covid, in particolare in presenza di una variante così diffusiva come Omicron 5″. Nel dettaglio, i concerti all’aperto sono motori ‘incrementali’ di contagio, non ‘esponenziali’ perché il fatto che si facciano all’aperto comporta un’attenuazione del rischio. Detto questo, stando appiccicati agli altri mentre si canta e si urla senza mascherina, sicuramente la probabilità di contagiarsi cresce. Il consiglio – conclude Ricciardi – è sempre quello di utilizzare la mascherina, utile per proteggersi e proteggere”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 21 Giugno 2022 17:31

Bertolini: “No ad invio nuove armi a Kiev, urge negoziato”

nl pixel