Ignazio La Russa condanna il rogo delle foto della premier Giorgia Meloni e von der Leyen a Torino: il commento sui social.
Nei giorni scorsi Ignazio La Russa aveva sottolineato l’importanza della “congiunzione” tra Italia e Cina, ora il presidente del Senato torna al centro dell’attenzione per commentare ciò che è accaduto durante un corteo pro-Palestina a Torino.
Alcuni manifestanti hanno bruciato le foto di Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen. Un gesto che La Russa ha definito “l’ennesimo inaccettabile episodio di odio e intolleranza“, condannandolo con fermezza.
Le parole di Lorenzo Fontana sul corteo pro-Palestina a Torino
Anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha voluto esprimere la propria ferma condanna. In una nota ufficiale, come riportato da Il Tempo, ha dichiarato: “Quanto accaduto durante il corteo di ieri, a Torino, è grave, deprecabile e da condannare fermamente“. Ha poi evidenziato come “bruciare foto significa inneggiare alla violenza, e questo non può essere accettato, in nessun contesto“.
Ha ribadito che “sono atti lontani da qualsiasi forma di espressione democratica“. Offrendo la sua “piena solidarietà al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen“.
Il duro attacco di Ignazio La Russa
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha espresso il suo sdegno attraverso i canali social, definendo l’episodio “l’ennesimo inaccettabile episodio di odio e intolleranza nei confronti di istituzioni e valori democratici“. La Russa ha sottolineato come “il dissenso è sempre legittimo, ma non deve mai degenerare in atti di intimidazioni e violenza“. Ha poi voluto esprimere pubblicamente “affettuosa vicinanza” a Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen, vittime di questo gesto.
Diversi i commenti sotto il post, sia di chi elogia La Russa chiamandolo “Presidente” e chi, invece, non è d’accordo. “E quando la lega bruciava i fantocci di chi governava a suo tempo?!?! Concordo con l’abbassare i toni, ma valga anche per chi oggi governa o fa’ finta di farlo“, ha commentato un utente.
Ecco a seguire il post pubblicato su X (ex Twitter):
— Ignazio La Russa (@Ignazio_LaRussa) March 31, 2025
