Roma, venditore ambulante vendeva mascherine sanitarie contro il coronavirus. Il soggetto è stato fermato dai carabinieri.
Roma, ambulante vendeva mascherine sanitarie anti-coronavirus: fermato dai carabinieri. Arriva dalla Capitale il primo campanello d’allarme sul mercato nero delle mascherine contro il coronavirus.
Come noto i sistemi di protezione, così come il disinfettante per le mani, è andato a ruba in quasi tutte le principali città italiane. E su questo tema, e sulla paura della gente, c’è chi ha deciso di mettere in piedi un business. Si tratta dei rivenditori online, che hanno alzato vertiginosamente i prezzi, e degli ambulanti. E così succede che a Roma un cittadino del Bangladesh, venditore abusivo, al posto degli ombrelli offrisse le famose mascherine.
Roma, ambulante abusivo vendeva mascherine contro il coronavirus
Un venditore ambulante abusivo è stato fermato a Roma. L’uomo, originario del Bangladesh, stava vendendo mascherine sanitarie monouso. Di quelle, poco efficaci contro il contagio, che sono andate a ruba negli ultimi giorni.
L’ambulante stava vendendo in via IV novembre. I carabinieri lo hanno fermato e lo hanno portato in caserma. Il soggetto aveva più di 150 mascherine nello zaino, evidentemente destinate alla vendita abusiva.
All’uomo è stata comminata una sanzione da cinquemila euro. Le autorità hanno inoltre disposto l’ordine di allontanamento dalla zona per le successive quarantotto ore.
La speculazione sulle mascherine e il disinfettante
Dall’inizio dell’emergenza coronavirus in Italia è iniziata anche la poco onorevole speculazione sulla vendita di mascherine e disinfettante per le mani. I prodotti in questione sono presto spartiti dai negozi, mentre sulle piattaforme online si è registrata un’impennata dei prezzi al momento al vaglio delle forze dell’ordine, che hanno visitato le sedi di Amazon e Ebay.
