Salario minimo, i dati dell’Inps: il 22 per cento dei lavoratori dipendenti privati sotto la soglia dei nove euro lordi l’ora. Confindustria e sindacati contro il ddl del Movimento Cinque Stelle.
Nei giorni in cui Luigi Di Maio ha fatto menzione del salario minimo, l’Inps pubblica i dati sul salario dei lavoratori dipendenti impiegati nelle aziende private. Non fanno parte della ricerca gli operai agricoli e i domestici.
Inps. il 22% dei lavoratori di aziende private percepiscono una retribuzione inferiore ai nove euro lordi l’ora
Stando alle stime dell’Inps, il 22% dei lavoratori dipendenti delle aziende private ha una retribuzione inferiore a 9 euro lordi l’ora, la soglia ipotizzata dal Movimento Cinque Stelle per fissare le regole del Salario minimo. Di questo 22% c’è un 40% che percepisce un compenso di meno di dieci euro lordi l’ora.
Salario minimo, la proposta del Movimento Cinque Stelle
Nel caso in cui dovesse essere approvata la proposta del Movimento Cinque Stelle, anche questi tre milioni di lavoratori circa vedrebbero il loro compenso salire ad almeno nove euro l’ora comportando però un notevole aumento del tetto salariale del paese.
L’opposizione di Confindustria e dei sindacati
Il ddl del Movimento Cinque Stelle sul salario minimo ha incontrato l’opposizione del fronte formato da Confindustria e dai sindacati, che hanno chiesto in primo luogo l’adeguamento dei Contratti nazionali del lavoro. Il dibattito è aperto ma, come confermato e ribadito da Luigi Di Maio in diverse occasioni, la legge rientra tra gli obiettivi dei pentastellati in questa esperienza di governo.