Ritorna il Salone del Mobile e lo fa nella sua versione tradizionale. Un successo importante considerando le difficoltà dovute alla pandemia.
ROMA – Bentornato Salone del Mobile. Dopo due anni fortemente condizionati dalla pandemia, l’appuntamento in programma alla Fiera di Rho ritorna e lo fa nel migliore dei modi per festeggiare i suoi 60 anni.
Naturalmente la presenza estera, per alcune restrizioni, è ridotta al minimo (il 25%), ma la buona notizia è rappresentata sicuramente dai 2.100 espositori che saranno protagonisti di questa nuova edizione che, come detto in precedenza, rappresenta un risultato importante considerando i 60 anni dalla prima edizione.
Le date
Sulle date le certezze sono arrivate nelle scorse settimane. Si era parlato di un ritorno al periodo tradizionale, ma alla fine si è preferito ritardarlo un po’ per precauzione e metterlo in programma dal 7 al 12 giugno.
Naturalmente, almeno fino a questo momento, non si hanno delle certezze sulle regole. Molto dipenderà dall’andamento della pandemia e dalle misure che saranno messe in campo. Molto probabilmente si riusciranno a ridurre al minimo le restrizioni, ma molto dipenderà dall’andamento della pandemia e per questo motivo si preferisce aspettare ancora qualche giorno prima di definire tutte le regole per prendere parte a questo evento.
Maria Porro: “Vogliamo celebrare questa 60esima edizione ricordando l’Ucraina”
Nella conferenza stampa di presentazione la presidente Maria Porro, riportata dall’Agi, ha parlato di “ottimismo e fiducia in tempi non assolutamente semplici. Noi vogliamo celebrare questa 60esima edizione, senza dimenticare quanto sta succedendo in Ucraina. Anche perché il Salone e la cultura sono costruttori di ponti“.
E non possiamo escludere un evento che consentirà anche un omaggio a Kiev e l’Ucraina, ma su questo i dettagli saranno comunicati in futuro.