Sanità, ccontro Grillo-Zingaretti sul San Camillo di Roma. La ministra invia i NAS all’ospedale capitolino per verificare la situazione di sovraffollamento.
ROMA – Nuovo scontro tra il ministro Grillo e il governatore del Lazio Nicola Zingaretti sul San Camillo di Roma. L’esponente del governo ha annunciato di aver inviato dei NAS al Pronto Soccorso per “verificare la situazione di sovraffollamento“.
“Il presidente-commissario Zingaretti – dichiara la ministra riportata dall’ANSA – vada a fare un giro negli ospedali prima di chiedere l’uscita dal commissariamento. Non è accettabile che queste strutture siano trasformate in bivacchi“. Non si è fatta attendere la risposta della Regione con l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato: “I commissariamenti si realizzano in presenza di chiare condizioni che oggi non ci sono più. Vigileremo perché non si commettano abusi di potere“.
Il ministro Grillo da diverso tempo sta visitando personalmente gli ospedali per verificarne le condizioni. I Nas al San Camillo sono stati inviati dopo le varie segnalazioni da parte dei cittadini di situazione ormai invivibile al Pronto Soccorso. La relazione nei prossimi giorni sarà inviata al Ministero che dovrà fare le sue valutazioni sul commissariamento.
Sanità, blatte al San Pellegrino di Napoli: si indaga per sabotaggio
Non solo il San Camillo di Roma, da giorni al centro delle polemiche c’è anche il Pellegrini di Napoli. Nel pomeriggio di martedì 12 febbraio 2019 sono state trovate all’interno delle blatte. La Procura – secondo quanto riferisce Il Mattino – indaga per sabotaggio. Un’ipotesi che l’Azienda Sanitaria aveva annunciato sin dall’inizio ed ora sembrano esserci conferme.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, gli insetti sarebbero stati portati in una busta avvolta in un lenzuolo da alcuni infermieri. Il motivo? Cercare di avere il trasferimento in un altro ospedale. Sono in corso tutti gli accertamenti per individuare i responsabili e poi avviare le pratiche di licenziamento.
