Il senatore Kosachev sulla tensione tra Usa e Russia: “Le osservazioni di Biden non possono essere tollerate”.
MOSCA (RUSSIA) – Il senatore Kosachev con un post sui social è ritornato sulla tensione tra Usa e Russia. Il vicepresidente del Consiglio della Federazione Russa ha ribadito che “le osservazioni fatte da Biden non possono essere tollerate in nessun caso e aumenteranno inevitabilmente le tensioni tra i Paesi. Il richiamo dell’ambasciatore russo negli Stati Uniti per le consultazioni è una risposta rigida, adeguata e l’unica in una tale situazione“.
Il senatore russo, riportato da La Stampa, ha inoltre precisato che “se gli Stati Uniti non riescono a fornire una forte spiegazioni e delle scuse, non finirà lì“.
Il silenzio di Vladimir Putin
Nessuna dichiarazione ufficiale da parte di Vladimir Putin. Il presidente russo non ha preferito non commentare le parole di Joe Biden. Solo il Cremlino e i suoi collaboratori hanno condannato quanto detto dal leader della Casa Bianca e chiesto le scuse.
Da parte del presidente americano, però, non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro sulle dichiarazioni. Una vicenda che continuerà a tenere banco per diverse settimane e la discussione potrebbe essere affrontata anche a livello internazionali nei vertici tra i leader.
La tensione tra Usa-Russia
Non è la prima volta che la tensione tra Usa e Russia viene accesa dalle dichiarazioni di uno dei leader. Joe Biden dal suo ingresso alla Casa Bianca ha cambiato rotta rispetto a quanto deciso da Trump.
E la posizione diversa è stata confermata anche sulla Russia. L’attuale presidente americano ha duramente attaccato Vladimir Putin con parole come killer. Da qui la decisione del Cremlino di ritirare l’ambasciatore dagli Stati Uniti e le conseguenze rischino di non essere finite qui. Anche se gli altri leader mondiali sono al lavoro per cercare di far ritornare la situazione alla normalità in poco tempo.