La sintesi di Napoli-Chievo e delle altre gare delle 15 del trentunesimo turno di Serie A.
Incredibile pomeriggio di Serie A. Napoli-Chievo regala mille emozioni e mantiene aperto il campionato quando tutto sembrava ormai terminato, con una Juve campione d’Italia a sette gare dalla fine. La rimonta azzurra mantiene ancora accese le speranze del pubblico partenopeo.
In zona retrocessione importantissimi successi di Crotone e Verona, che a loro volta possono ancora sognare una permanenza in Serie A. I calabresi hanno agganciato adesso a quota 27 punti la Spal, con i gialloblù a due di distanza. Ancora in piena zona retrocessione anche Cagliari, Chievo e Sassuolo.
Serie A, Napoli-Chievo 2-1
Gara pazzesca al San Paolo. Dopo un primo tempo con dominio sterile del Napoli, capaci di pungere solo in un paio d’occasioni, nella ripresa succede di tutto. Prima Mertens si fa parare un calcio di rigore da Sorrentino. Poi il Chievo passa al primo tiro in porta grazie a un clamoroso regalo difensivo di Koulibaly e Tonelli.
Il Napoli ci prova, colpisce l’ennesima traversa proprio con Tonelli, e al 44′ del secondo tempo si ritrova ancora sotto. Un’invenzione di Insigne mettere però in condizioni Milik di torcersi e con la testa superare Sorrentino per il pareggio. Nei minuti di recupero gli azzurri protestano per un fallo di mano in area clivense, poi all’ultimo secondo trovano l’insperato gol vittoria con Diawara, che sugli sviluppi di un corner riesce a controllare e a mettere un destro a giro su cui nulla può il portiere napoletano del Chievo.
Serie A, le altre gare
Vittorie importanti anche in zona retrocessione. Il Crotone torna alla vittoria contro il Bologna ormai privo di obiettivi. Fermato dalla sfortuna sul palo di trotta, il gruppo di Zenga passa nel primo tempo con Simy, riuscendo a difendere il vantaggio per sessantacinque minuti.
Anche il Verona reagisce alla batosta di Benevento, vincendo grazie a un rigore di Romulo. Nella ripresa annullato il raddoppio a Zuculini. Per il Cagliari una sconfitta pesante che mette in pericolo la permanenza in Serie A.
