Serie A, i risultati di domenica 16 febbraio 2020. Inarrestabile la Lazio che batte anche l’Inter. La Juve sola in testa, bene il Napoli.
ROMA – Serie A, i risultati di domenica 16 febbraio 2020. Diciannovesimo risultato utile consecutivo della Lazio che in rimonta supera l’Inter e rimane a -1 dalla Juventus vittoriosa contro il Brescia. Il Napoli corsaro a Cagliari mentre la Fiorentina ne rifila cinque alla Sampdoria. Colpo Parma contro il Sassuolo.
Serie A, i risultati di domenica 16 febbraio 2020
Di seguito tutti i risultati delle sfide di domenica 16 febbraio 2020 e valide per la ventiquattresima giornata di Serie A (LA CLASSIFICA e GLI HIGHLIGHTS)
Udinese-Hellas Verona 0-0
Juventus-Brescia 2-0
Sampdoria-Fiorentina 1-5
Sassuolo-Parma 0-1
Cagliari-Napoli 0-1
Lazio-Inter 2-1
Serie A, Lazio-Inter: risultato, marcatori e tabellino
Lazio-Inter 2-1
Marcatori: 44′ Young (I), 50′ rig. Immobile (L), 69′ Milinkovic-Savic S. (L)
Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva (81′ Cataldi), Luis Alberto, Jony (65′ Lazzari M.); Caicedo (64′ Correa), Immobile. All. Inzaghi S.
Inter (3-5-2): Padelli; Godin (87′ Sanchez A.), de Vrij, Skriniar; Candreva (77′ Moses), Vecino, Brozovic (78′ Eriksen), Barella, Young; Lautaro Martinez, Lukaku R. All. Conte
Arbitro: Sig. Gianluca Rocchi di Firenze
Parte forte che la Lazio che va ad un passo dal vantaggio con la conclusione dalla distanza di Milinkovic-Savic che termina sul legno a Padelli battuto. La reazione dell’Inter arriva con Lukaku, attento Strakosha. Il match si sblocca al 44′. Conclusione di Candreva, Strakosha non perfetto e Young realizza l’1-0.
Nella ripresa la Lazio trova subito il pareggio dal dischetto con Immobile per un fallo di de Vrij sullo stesso attaccante. La squadra di Inzaghi spinge sull’acceleratore e trova il vantaggio al 69′. Brozovic salva sulla linea, la palla arriva sui piedi di Milinkovic-Savic che trafigge Padelli. La squadra di Conte si getta in avanti per il pareggio ma rischia di subire il terzo gol. Decisivo il portiere nerazzurro su Immobile.
Note: Ammoniti: Lucas Leiva, Luiz Felipe, Lazzari M., Inzaghi S., Milinkovic-Savic S. (L); de Vrij, Godin (I). Angoli: 6-6. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Risultati Serie A, il Napoli espugna Cagliari grazie a Mertens
Cagliari-Napoli 0-1
Marcatori: 65′ Mertens
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Pisacane, Walukiewicz (71′ Mattiello), Klavan, Pellegrini Lu.; Nandez, Cigarini (83′ Birsa), Ionita; Pereiro G. (67′ Paloschi); Joao Pedro, Simeone. All. Maran
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj (80′ Mario Rui); Fabian Ruiz, Demme (61′ Insigne L.), Zielinski; Callejon (67′ Politano), Mertens, Elmas. All. Gattuso
Arbitro: Sig. Daniele Doveri di Roma 1
Note: Ammoniti: Joao Pedro, Walukiewicz, Nandez (C). Angoli: 2-3 per il Napoli. Recupero: 0′ p.t.; 5′ s.t.
Napoli subito propositivo con la prima conclusione al terzo minuto con Fabian Ruiz che ha spazio per conclusione, prende la mira ma manca lo specchio della porta da distanza favorevole. Al 20′ primo squillo del Cagliari con la prima giocata degna di nota per G. Pereiro che impegna Ospina con una bella conclusione. Termina di fatto senza altri sussulti un primo tempo a strappi, fatto di fiammate dei singoli.
Nella ripresa il Napoli aumenta la pressione e trova il gol del vantaggio al minuto sessantacinque con una perla di Mertens che raccoglie il pallone in area di rigore e lascia partire un destro a giro che colpisce la parte interna del palo e termina in rete.
La squadra di casa non reagisce con la dovuta determinazione e conserva le energie per l’assalto degli ultimi minuti nei quali comunque fatica a rendersi pericolosa. All’83’ ci prova Klavan con una conclusione dalla media distanza che Ospina devia in angolo.
Risultati Serie A, ritorna Gervinho e il Parma vince: Sassuolo battuto 1-0
Sassuolo-Parma 0-1
Marcatori: 25′ Gervinho
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Romagna, Ferrari G. M., Kyriakopoulos; Obiang (65′ Bourabia), Locatelli M.; Berardi D., Djuricic (65′ Defrel), Boga (77′ Haraslin); Caputo. All. De Zerbi
Parma (4-3-3): Colombi: Darmian (42′ Laurini), Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman, Kurtic; Siligardi (75′ Pezzella Giu.), Cornelius, Gervinho (55′ Grassi). All. D’Aversa
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia
Note: Ammonito: Marlon, Berardi, Locatelli M., Ferrari G. M. (S); Grassi, Brugman (P). Angoli: 5-3 per il Sassuolo. Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
Prima parte di gara divertente al Mapei Stadium. I padroni di casaprovano a fare la partita ma non sfruttano le occasioni con Obiang e Boga. Al 25′, però, in contropiede il Parma trova il vantaggio. Hernani strappa la palla a Berardi e serve Cornelius. L’attaccante è bravo a trovare in area Gervinho che da due passi non sbaglia. Il Sassuolo prova a reagire ma Caputo e Obiang non trovano il pareggio.
Nella ripresa il Sassuolo inizia sin da subito a spingere e si apre al contropiede avversario che, però, non crea particolari problemi a Consigli. Più pericolosa la squadra di casa anche se Colombi oggi è insuperabile e dice di no a Caputo. Il forcing finale della squadra neroverde non porta i suoi frutti con l’ultima occasione che capita sui piedi di Pezzella ma Consigli questa volta si supera. Una vittoria importante per i Ducali che si rilanciano nella corsa per l’Europa.
Risultati Serie A, goleada della Fiorentina a Marassi
Sampdoria-Fiorentina 1-5
Marcatori: 8′ aut. Thorsby (F), 18′ rig. Vlahovic (F), 40′ rig. Chiesa (F), 57′ Vlahovic (F), 79′ Chiesa (F), 90′ Gabbiadini (S)
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Murru; Thorsby (46′ Jankto), Bertolacci (46′ Vieira), Linetty; Ramirez G. (67′ Depaoli); Gabbiadini, Quagliarella. All. Ranieri
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella Ger., Caceres; Lirola, Duncan (71′ Benassi), Badelj, Castrovilli (67′ Pulgar), Dalbert; Vlahovic, Chiesa (81′ Ghezzal). All. Iachini
Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati di Pistoia
Note: Ammoniti: Ramirez G., Colley, Depaoli (S); Vlahovic, Duncan (F). Espulsi: al 39′ Murru (S) per doppia ammonizione; al 44′ Badelj (F) per doppia ammonizione. Angoli: 7-3 per la Sampdoria. Recupero: 3′ p.t.; 0′ s.t.
Alla prima vera occasione la Fiorentina trova il vantaggio. Milenkovic recupera palla nella sua metà campo e riparte. Palla per Vlahovic, il serbo mette una palla forte in area che Thorsby involontariamente manda nella propria porta. Non c’è la reazione della Sampdoria con la Viola che trova il raddoppio dal dischetto con Vlahovic. Dubbi sul rigore con Ramirez che la prende con il braccio ma, forse, c’è un ponte di Chiesa. La squadra di Ranieri ha una buona chance con Colley prima di subire il 3-0. Gomitata di Murru su Pezzella: rigore e doppio giallo per il terzino. Dal dischetto si presenta Chiesa. Audero intuisce ma non può nulla. Reazione rabbiosa della Samp ma Quagliarella con il destro al volo è impreciso. La parità numerica arriva al 44′ quando Badelj si becca il secondo giallo. Ancora padroni di casa pericolosi ma Dragowski si supera su Tonelli.
Nella ripresa parte forte la Sampdoria che ha subito una doppia chance con Quagliarella e Vieira. La reazione della Viola arriva con Chiesa ma il numero 25 da posizione defilata colpisce il palo esterno. Il poker della Viola viene firmato al 57′ da Vlahovic che deposita in rete una respinta sbagliata di Audero sulla conclusione di Dalbert. Ancora la squadra di Iachini pericolosa con Chiesa ma la palla s’infrange sul palo. Il quinto gol il figlio d’arte lo realizza al 78′ con il destro dai 20 metri. Negli ultimi minuti la Fiorentina abbassa un po’ il ritmo e la Samp prima sfiora il gol con Jankto (salvataggio sulla linea di Lirola) e poi lo trova con Gabbiadini sul cross di Colley. Vittoria importante per i ragazzi di Iachini che si tirano fuori dalla zona pericolosa anche se le polemiche in questa sfida non mancheranno.
Risultati Serie A, la Juventus ritrova il successo
Juventus-Brescia 2-0
Marcatori: 39′ Dybala, 75′ Cuadrado
Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, Rugani, Bonucci (78′ Chiellini), Alex Sandro; Ramsey (65′ Pjanic; 73′ Matuidi), Bentancur, Rabiot; Cuadrado, Higuain, Dybala. All. Sarri
Brescia (4-3-1-2): Alfonso (9′ Andrenacci); Sabelli, Mateju, Chancellor, Martella; Bisoli, Dessena, Bjarnason (80′ Ndoj); Zmrhal (90′ Skrabb); Balotelli, Ayé. All. Diego Lopez
Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova
Note: Ammoniti: Bonucci, Higuain, Bentancur (J). Espulso: al 37′ Ayé (B) per doppia ammonizione. Angoli: 16-2 per la Juventus. Recupero: 4′ p.t.; 3′ s.t.
Inizio non semplice allo Stadium con il Brescia, che perde il portiere dopo soli 9 minuti, che si difende bene. La prima chance per la Juventus arriva con Dybala che sbaglia da pochi metri. Dall’altra parte ci prova Bjarnason, Szczesny attento. Il match si sblocca al 39′. Disattenzione di Ayé che ferma fallosamente Ramsey al limite dell’area di rigore. Doppio giallo per l’attaccante dei lombardi e una grande chance per Dybala che non sbaglia. Prima dell’intervallo ancora padroni di casa pericolosi con Higuain, mira imprecisa. Bianconeri vicino al raddoppio ma il colpo di testa di Rugani si stampa sulla traversa dopo l’intervento di Andrenacci.
Nella ripresa dominio della Juventus che prima sfiora il raddoppio con Higuain e poi lo trova al 75′ con Cuadrado ben servito da Matuidi. Nel mezzo una buona chance non sfruttata da Bjarnason. Nel finale da segnalare un palo e una traversa colpiti da Bentancur e da Dybala oltre che una rete annullata per fuorigioco a Higuain. I bianconeri si portano in vetta in attesa della sfida tra Lazio e Inter.
Risultati Serie A, pari a reti bianche tra Udinese ed Hellas Verona
Udinese-Hellas Verona 0-0
Marcatori:
Udinese (3-5-2): Musso; Rodrigo Becao, Troost-Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Fofanà (86′ Jajalo), Mandragora, de Paul, Sema (78′ ter Avest); Okaka, Lasagna. All. Gotti
Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Verre (81′ Stepinski), Pessina (71′ Zaccagni); Borini. All. Juric
Arbitro: Sig. Eugenio Abbattista di Molfetta
Note: Ammoniti: Troost-Ekong (U); Miguel Veloso, Lazovic (V). Angoli: 9-6 per l’Udinese. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Prima mezz’ora molto nervosa alla Dacia Arena con solo una conclusione di Borini con Musso che si salva in angolo. Con il passare dei minuti la partita diventa sempre più emozionante. Ancora l’ex Milan chiama alla parata il portiere argentino prima del tiro di de Paul neutralizzato da Silvestri. La più grande chance del tempo arriva al 43′ con Musso che dice di no prima a Kumbulla e poi anticipa la ribattuta di Verre.
Nella ripresa cresce l’Udinese che non crea particolari pericoli, però, a Silvestri. Al 77′ la grandissima occasione per il Verona con Zaccagni ma Nuytinck salva sulla linea. Termina senza particolari spunti nel finale la sfida con un punto che serve di più agli ospiti che ai padroni di casa in piena lotta per la salvezza.
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