Serie A, i risultati di domenica 16 gennaio 2022. Reti bianche tra Atalanta e Inter. Primo gol per Oliveira in Serie A con la Roma.
ROMA – Serie A, i risultati di domenica 16 gennaio 2022. Dopo i tre anticipi, la ventiduesima giornata è proseguita con le vittorie di Roma e Verona. Reti bianche tra Atalanta e Inter. Termina 1-1 Venezia-Empoli.
Atalanta-Inter 0-0: reti bianche nel big match
Atalanta-Inter 0-0
Marcatori:
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; de Roon, Koopmeiners, Freuler, Pezzella Giu.; Pasalic (90′ Zappacosta), Pessina (78′ Miranchuk) Muriel (86′ Piccoli). All. Gasperini
Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni A. (82′ de Vrij); Darmian (66′ Dumfries), Barella, Brozovic, Calhanoglu (66′ Vidal), Perisic; Sanchez A. (66′ Correa), Dzeko (81′ Lautaro Martinez). All. Inzaghi S.
Arbitro: Sig. Davide Massa di Imperia
Note: Ammoniti: de Roon, Palomino (A); Brozovic, Calhanoglu (I). Angoli: 6-4 per l’Atalanta. Recupero: 0′ p.t.; 3′ s.t.
La prima occasione è per l’Inter, ma Dzeko di testa non inquadra la porta. Sanchez poco dopo non inquadra la porta. Nel finale reagisce l’Atalanta, ma Pessina non inquadra la porta.
Nella ripresa la prima occasione è per l’Atalanta, Handanovic dice di no a Pessina. Reagisce l’Inter con Dzeko, Musso attento. Il match si accende nel finale. Da una parte ci provano Dzeko e Vidal, dall’altra Handanovic si supera su Muriel. Nel finale l’ultima occasione è per D’Ambrosio, palla sull’esterno della rete. Non succede più nulla, reti bianche tra Atalanta e Inter.
Roma-Cagliari 1-0: decide Sergio Oliveira
Roma-Cagliari 1-0
Marcatori: 33′ rig. Sergio Oliveira
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio; Maitland-Niles (90’+4 Keramitsis), Mancini, Kumbulla, Vina; Veretout (90’+4 Bove), Sergio Oliveira; Zaniolo (85′ Karsdorp), Mkhitarian, Felix (75′ Shomurodov); Abraham. All. Mourinho
Cagliari (3-4-1-2): Cragno; Altare (88′ Gagliano), Goldaniga, Carboni; Zappa G., Marin, Grassi, Dalbert (80′ Lykogiannis); Pereiro G. (68′ Nandez); Pavoletti, Joao Pedro. All. Mazzarri
Arbitro: Sig. Lorenzo Maggioni di Como
Note: Ammoniti: Sergio Oliveira, Mancini, Felix (R); Pavoletti, Carboni, Dalbert (C). Angoli: 1-1. Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.
Subito emozioni all’Olimpico. Il Var dopo pochi minuti toglie un calcio di rigore alla Roma. Il match si sblocca al 33′. Il Var assegna un calcio di rigore alla Roma per un tocco con il braccio di Dalbert e dal dischetto Sergio Oliveira spiazza Cragno. Non succede praticamente più nulla fino all’intervallo.
Nella ripresa la prima conclusione arriva a metà tempo con Veretout, attento Cragno. Ancora giallorossi pericolosi, ma Zaniolo non è preciso. Dall’altra parte è Joao Pedro a mettere i brividi alla Roma: Rui Patricio e la traversa salvano i giallorossi. Non succede praticamente più nulla, vince la Roma.
Venezia-Empoli 1-1: Okereke risponde a Zurkowski
Venezia-Empoli 1-1
Marcatori: 25′ Zurkowski (E), 73′ Okereke (V)
Venezia (4-3-3): Lezzerini; Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Molinaro (71′ Nani); Cuisance, Tessmann (34′ Vacca), Crnigoj; Kiyine (34′ Okereke), Henry, Aramu (80′ Busio). All. Zanetti P.
Empoli (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Tonelli, Ismajli, Fiamozzi; Bandinelli (83′ Cutrone), Ricci S., Zurkowski (78′ Asllani); Bajrami (83′ Stulac), Henderson L.; Pinamonti. All. Andreazzoli
Arbitro: Sig. Piero Giacomelli di Trieste
Note: Ammoniti: Okereke, Crnigoj (V); Henderson L., Bandinelli (E). Angoli: 6-5 per il Venezia. Recupero: 2′ p.t.; 3′ s.t.
La prima chance è per l’Empoli. Colpo di testa di Pinamonti e grande intervento di Lezzerini. La squadra di Andreazzoli continua a spingere e trova il vantaggio al 25′. Cross di Bandinelli e mancino vincente di Zurkowski sul secondo palo. Nel finale il match si incattivisce, ma non succede praticamente nulla.
Nella ripresa succede praticamente poco fino al 73′. Azione manovrata del Venezia. Nani inizia l’azione e poi serve Okereke per l’1-1. Poco dopo Vicario riesce a rispondere presente su Okereke. Non succede più nulla: 1-1 tra Venezia ed Empoli.
Sassuolo-Hellas Verona 2-4: tripletta di Barak
Sassuolo-Hellas Verona 2-4
Marcatori: 37′ Caprari (V), 44′ Barak (V), 54′ Scamacca (S), 57′ Barak (V), 67′ Defrel (S), 90’+4 Barak (V)
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches (81′ Harroui), Ferrari G. M., Rogério; Frattesi (81′ Ayhan), Lopez M.; Muldur (63′ Defrel), Raspadori, Kyriakopoulos; Scamacca. All. Dionisi
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini (80′ Coppola); Depaoli (68′ Faraoni), Tamèze (81′ Bessa), Miguel Veloso, Lazovic; Barak, Caprari (86′ Kalinic); Simeone (69′ Lasagna). All. Tudor
Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Bologna
Note: Ammoniti: Kyriakopoulos, Ferrari G. M. (S); Ceccherini, Kalinic, Montipò (V). Angoli: 9-7 per il Sassuolo. Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
Parte bene il Verona che trova il gol al 16′, ma il VAR annulla tutto per fuorigioco dello stesso Gunter. Il match continua ad essere molto vivo, ma i due portieri non rischiano praticamente nulla. Il match si sblocca nel finale del primo tempo. Barak trova Caprari, mancino dell’ex Pescara e Consigli battuto. Passano sette minuti e la squadra di Tudor con molta fortuna raddoppia. Sugli sviluppi di un angolo Lopez rinvia sui piedi di Barak e la palla dopo il rimpallo finisce in rete. L’ultima chance prima del duplice fischio è di Tameze, tiro troppo centrale per creare problemi a Consigli.
Nella ripresa subito una chance per il Verona, ma Barak da due passi non riesce ad inquadrare la porta. Sul capovolgimento di fronte arriva il pareggio con un gol in sforbiciata di Scamacca. Passano tre minuti e il Verona ritorna sul doppio vantaggio. Tocco con il braccio di Chiriches e rigore per il Verona. Consigli intuisce il tiro di Barak, ma la palla termina in rete dopo la carambola. Spinge il Sassuolo per riaprire la sfida. Montipò si supera su Kyriakopoulos, poco dopo Scamacca non inquadra la porta. Al 67′ la squadra di casa accorcia. Defrel di testa riapre la sfida. Nel finale il Verona prova a mettere in ghiaccio i tre punti, ma Consigli dice di no a Faraoni. Reagisce subito il Sassuolo, Rogério dalla distanza non inquadra la porta per poco. Il sigillo alla vittoria viene messo dagli scaligeri in pieno recupero con il solito Barak. L’ex Udinese viene servito in profondità da Kalinic e con un tocco sotto realizza la sua tripletta.