Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi prende le distanza da Salvini: “Noi siamo diversi dalla Lega e da Fratelli d’Italia”.
Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi scarica Salvini e sancisce la definitiva spaccatura nel mondo del Centrodestra. Il Cav ha voluto prendere le distanze dalla Lega e da Fratelli d’Italia ridisegnano, per l’ennesima volta negli ultimi mesi, il panorama politico italiano.
Silvio Berlusconi scarica Salvini: “Noi siamo diversi dalla Lega e da FdI”
Intervenuto – telefonicamente – all’evento organizzato da Tajani a Viterbo, Silvio Berlusconi ha voluto ribadire la dimensione e la posizione di Forza Italia nel mondo del Centrodestra.
“Agli alleati di Lega e Fdi dico che siamo diversi. Combattiamo insieme la battaglia del centrodestra ma non la battaglia sovranista”.
“Quello di Salvini, pur efficace, non è il nostro linguaggio, i nostri contenuti […]. Non è pensabile un partito unico del centrodestra a trazione sovranista. L’opa di Salvini su Fi è fallita. Fi è sana, integra, impegnata a rilanciarsi, determinata ad occupare da protagonista il ruolo che la storia le ha assegnato nell’ambito del centrodestra che va rilanciato”.
Berlusconi: “FI non fa parte del Centrodestra, è il Centrodestra”
Il leader di Forza Italia ha poi parlato della nuova realtà politica formata da Matteo Renzi, che ha già raccolto esponenti ed elettori azzurri.
“Sui giornali leggo molte interpretazioni fantasiose. Son solo pettegolezzi e falsità, ma possono disorientare i nostri elettori. La vera Fi siamo noi, le migliaia di dirigenti, amministratori ed eletti ad ogni livello che si impegnano ogni giorno, persone libere e consapevoli che si incontrano e discutono come si fa in un partito liberale.
Fi è compatta, unita, non c’è nessuno tra noi che metta in discussione il nostro compito storico e la nostra finzione essenziale in Italia. Fi non fa parte del centrodestra ma è il centrodestra, non solo perché lo abbiamo inventato noi ma perché senza di noi ci sarebbe solo una ‘destra destra’ che non avrebbe mai i numeri per andare al governo e se anche li trovasse non sarebbe capace di governare”.