Terremoto tra Toscana ed Emilia Romagna, scossa di magnitudo 3.9 con epicentro a Borgo Val di Taro. Non si registrano danni a cose o persone.
Una scossa di terremoto originatasi al confine tra l’Emilia Romagna e la Toscana ha interessato una vasta area dell’Italia centro-settentrionale. Il sisma è stato avvertito fino a Genova. Fortunatamente non si registrano danni a cose o persone,
Di seguito il tweet dell’Ingv con i dati rivisti sulla scossa di terremoto avvenuta al confine tosco-emiliano
Terremoto tra la Toscana e l’Emilia, scossa di magnitudo 3.9 avvertita fino a centocinquanta chilometri di distanza
La scossa, registrata intorno alle 13.17, ha avuto una magnitudo di 3.9 gradi della scala Richter. L’epicentro è stato fissato a pochi chilometri da Borgo Val di Taro, sull’Appenino al confine tra la Toscana e l’Emilia. Il sisma si è originato a circa sette chilometri di profondità.
Proprio la vicinanza alla superficie terrestre ha favorito la propagazione delle vibrazioni sulla superficie. La scossa è stata avvertita distintamente fino a 150 chilometri dall’epicentro. Il terremoto è stato avvertito a Reggio Emilia, Parma, Genova, Lucca e Massa Carrara, tanto per citare alcuni dei centri maggiori interessati dal sisma.
Il bilancio: non si registrano danni a cose o persone. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco
Il primo bilancio diramato non presenta fortunatamente danni a cose o persone. Le autorità competenti hanno avviato le procedure per il controllo degli edifici pubblici e di quelli considerati a rischio per l’età della struttura. Non si segnalano al momento situazioni critiche o di rilevante importanza.