Covid, terza dose agli over 60 e pazienti fragili: ecco quando bisogna fare il vaccino

Covid, terza dose agli over 60 e pazienti fragili: ecco quando bisogna fare il vaccino

Via libera alla somministrazione della terza dose di vaccino contro il Covid a over 60 e alle persone con patologie: quando deve essere fatta la terza vaccinazione.

Il Ministero della Salute ha autorizzato la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid agli over 60 e ai soggetti fragili, estendendo quindi la platea di destinatari. In un primo momento infatti la dose aggiuntiva era stata indicata solo per soggetti immunocompromessi, personale e ospiti delle Rsa e operatori sanitari over 60 o a rischio per una prolungata e ravvicinata esposizione al virus.

Vaccino Covid

Le nuove indicazioni del Ministero della Salute: a chi deve essere somministrata la terza dose di vaccino contro il Covid

L’8 ottobre la circolare del Ministero della Salute indica le nuove categorie che dovranno ricevere la terza dose di vaccino contro il Covid.

Si tratta per over 60 e degli under 60 affetti da “patologie o situazioni di compromissione immunologica“. In poche parole riceveranno la terza dose di vaccino tutti gli over 60 e tutte le persone fragili, indipendentemente dall’età.

Vaccino coronavirus

Covid, quando deve essere somministrata la terza dose di vaccino agli over 60 e ai soggetti con patologie?

Ma quando dovranno fare la terza dose di vaccino gli over 60? Nella circolare del Ministero si legge che la somministrazione di questa dose di potenziamento deve avvenire a distanza di almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale, quindi dalla seconda somministrazione. Fanno eccezione ovviamente i soggetti vaccinati con Johnson & Johnson, unico vaccino monodose.

Esclusa (al momento) la somministrazione a tutta la popolazione vaccinabile

In occasione della conferenza stampa dell’8 ottobre, il Professor Rezza ha specificato che al momento non è in considerazione l’ipotesi di estendere la somministrazione della terza dose a tutta la popolazione vaccinabile. Questo significa che i soggetti giovani e sani non dovrebbero sottoporsi alla terza dose. Ovviamente la situazione è in costante aggiornamento. Se i nuovi dati dovessero evidenziare un crollo della protezione anche nei più giovani, allora la somministrazione della terza dose sarebbe estesa anche ai più giovani.

Di seguito il video con le informazioni sugli effetti collaterali dopo la somministrazione della terza dose di vaccino.