L’Unione Europea boccia la manovra del Governo italiano: “I target di bilancio non rispettano le regole raccomandate dal Consiglio”.
ROMA – La tanto attesa risposta dell’Unione Europea sulla Manovra è arrivata. Nessuna novità da Bruxelles che ha bocciato il Def. “I target di bilancio rivisti – si legge nella lettera riportata dall’ANSA – sembrano puntare ad una deviazione significativa dal percorso raccomandato dal Consiglio. Questa è una forte preoccupazione. Chiediamo alle autorità di assicurare che la bozza di legge di stabilità sarà in linea con le regole comuni di bilancio“.
Manovra, l’UE boccia il Def. Tria fiducioso: “Si aprirà un confronto costruttivo”
La lettera arrivata da Bruxelles non preoccupa il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, che si è detto fiducioso: “Sono convinto che si aprirà un confronto costruttivo. I deficit fanno parte degli strumenti di politica economica consentita dalla prassi“.
Intanto arriva il primo slittamento per la Manovra. Il provvedimento era atteso in aula per mercoledì 10 ottobre mentre arriverà il giorno successivo alle 16.
Un piccolo spostamento che costringerà la maggioranza ad affrettare un po’ i tempi. Il sì del Parlamento deve arrivare il 15 ottobre. Quindi quattro giorni per avere l’approvazione di Camera e Senato. Un via libera che dovrebbe arrivare facilmente visto che la maggioranza si è dimostrata molto unita su questo provvedimento. Il no dell’Unione Europea non dovrebbe cambiare molto visto che sin dall’inizio sia Di Maio che Salvini hanno dichiarato la loro intenzione di continuare su questa strada anche con una risposta negativa da Bruxelles
Pensiero un po’ diverso da parte del ministro Tria che pensa ad un dialogo con l’UE. Non è escluso un vertice nel weekend per provare a trovare la via comune da prendere per questo provvedimento che è fondamentale per l’alleanza giallo-verde.
