Il Corriere della Sera ha analizzato il retroscena legato alla mancata convocazione del Pipita per la gara contro il Genoa
Milan-Higuain, tensioni fino all’ultimo secondo. Non poteva rivelarsi peggiore e più burrascosa la fine del rapporto tra l’attaccante argentino, di proprietà della Juventus, e la società di via Aldo Rossi. Che i rapporti tra le parti si stessero deteriorando in maniera molto veloce era apparso con chiarezza in questi ultimi giorni. Il Corriere, però, ha fatto emergere nell’edizione odierna il retroscena legato al “gran rifiuto” di Higuain di essere convocato per la gara col Genoa, in programma oggi pomeriggio alle 15 al Ferraris.
Genoa-Milan: Higuain ha chiesto di non essere convocato
Secondo quanto riportato dal quotidiano milanese, l’intenzione di Gattuso era quella di convocare comunque il numero 9, in vista della delicata sfida contro il Grifone. Pur essendo in predicato di partire, infatti, la sua esperienza avrebbe potuto essere utile: anche a gara in corso.
Higuain, però, ha espressamente dichiarato al tecnico di non sentirsela. Una scelta che avrebbe fatto andare su tutte le furie il tecnico dei rossoneri. Gattuso, in conferenza stampa, ha poi smorzato i toni, dichiarando: “Voglio solo persone che sono pronte a far la guerra, Gonzalo non lo era. Non sono deluso, poteva fare qualcosa in più e noi potevamo farlo esprimere al meglio“.
Gattuso deluso da Higuain, ma è il momento di voltare pagina
La delusione è evidente dalle parole di Gennaro Gattuso, nonostante la volontà di smorzare i toni e le polemiche. Ritornano d’attualità, così facendo, tutte le analisi sulle difficoltà di Higuain nell’assumersi le responsabilità e nel diventare leader nei momenti complicati.
Il Milan, la scorsa estate, credeva di avere finalmente trovato il numero 9 in grado di fargli compiere il salto di qualità. Higuain va invece via dopo sei mesi, l’ultimo dei quali vissuto da separato in casa. Piatek, nel frattempo, è già all’orizzonte.